L'avvocato e la guardia assolti piangono ascoltando la sentenza

L'avvocato e la guardia assolti piangono ascoltando la sentenza L'avvocato e la guardia assolti piangono ascoltando la sentenza Erano accusati di aver preteso centomila lire da un autista per evitargli una denuncia Casale, 27 febbraio. Il processo a carico dell'avvocato casalese Mario Milano e della guardia comunale di Mlrabello Monferato, Pietro Allara, accusati di concussione e dell'autotrasportatore casalese Marcello Musco, accusato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, si è concluso stasera con l'assoluzione dei tre imputati. L'avv. Milano — secondo l'accusa — d'accordo con la guardia Allara, s'era fatto consegnare dal Musco centomila iire per evitargli una denuncia di oltraggio nel confronti della guardia. La somma doveva servire come riparazione dei danni morali subiti dall'Allara. Il P. M. dott. Porta, aveva chiesto la condanna del Milano a 5 anni di reclusione e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici, dell'Allara a 3 anni e 4 mesi e del Musco ad un anno e tre .mesi: invece il tribunale, dopo circa tre ore di permanenza in camera di consiglio, ha emanato senten¬ za di assoluzione per insufficienza di prove per tutti e tre gli Imputati. L'avv. Milano e l'Allara sono scoppiati in lacrime alla lettura della sentenza.

Persone citate: Allara, Marcello Musco, Mario Milano, Pietro Allara

Luoghi citati: Casale, Milano