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Due torinesi arrestati dopo un'asta giudiziaria Due torinesi arrestati dopo un'asta giudiziaria Sono un banditore ed un commerciante - Al momento del fermo uscivano dal Tribunale di Asti Asti, 25 febbraio. I carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria hanno arrestato oggi nella nostra città il trentunenne Domenico Gola, abitante a Torino in via Martorelli 91, e il commerciante Stefano Ballestriero di 58 anni abitante pure a Torino irr via Monginevro 24. I due erano colpiti da ordine di catture del Procuratore della Repubblica di Asti, il Gola per falso ideologico, il Ballestriero per concorso nel reato. II Gola svolge mansioni di banditore per conto dell'Istituto di vendite giudiziarie di Torino. Stamane si era recato per il suo lavoro ad Asti, ove presso il nostro Tribunale ogni mercoledì hanno luogo le aste pubbliche. Dopo aver proceduto alla vendita di alcuni mobili sequestrati, il Gola e il Ballestriero stavano per lasciare il Tribunale per tornare a Torino, quando venivano avvi cinati da un maresciallo dei carabinieri che 11 dichiarava in arresto. Sui motivi del provvedimento, l'autorità giudiziaria mantiene il massimo riserbo. A quanto sembra, l'arresto sarebbe dovuto ad un esposto inviato due mesi fa alla Procura della Repubblica di Asti per una presunta irregolarità commessa dal Gola. L'irregolarità sarebbe avvenuta durante la vendita all'asta di un autocarro pignorato. L'p.sta si svolse il 26 novembre scorso e il camion sarebbe stato aggiudicato al Ballestriero. Nel verbale si sarebbe invece fatto figurare che l'acquisto era avvenuto da parte del signor Angelo Mascarino, di Asti.