"Preferisco un infermo come Dulles a qualsiasi alfro uomo in solute,, di Antonio Barolini

"Preferisco un infermo come Dulles a qualsiasi alfro uomo in solute,, Oichiarazioni del Presidente americano "Preferisco un infermo come Dulles a qualsiasi alfro uomo in solute,, Prima di partire per il Messico Eisenhower ribadisce che non sostituirà il Segretario di Stato - Il ministro inizia oggi la radioterapia - Festose accoglienze al presidente giunto ad Acapulco (Dal nostro corrispondente) New York, 19 febbraio. Il Presidente Eisenhower è arrivato oggi ad Acapulco con l'aereo . « Columbine III » per la visita di due giorni nel Messico. Lo ha accolto all'aeroporto il Presidente Lopez Mateos, e la popolazione gli ha tributato un festoso saluto. Dopo .i ricevimento ufficiale, i due uomini di Stato con i loro assistenti (Eisenhower è accompagnato, tra gli altri, dal fratello Milton e dal figlio) si sono ritirati a bordo dello yacht «Stovento» e, incrociando lungo l'incantevole costa del Pacifico, hanno iniziato una serie di colloqui informativi, definiti di buona volontà e di buon vicinato. La sorprendente dichiarazione fatta ieri dal Presidente Eisenhower, secondo la quale egli preferisce avere per segretario di Stato l'infermo Dulles a qualsiasi altro uomo sano, se, da un lato, ha commosso e ha radicalmente fatto cessare ogni speculazione di prossimi cambiamenti, dall'altro lato, non ha, per questo, tolte le perplessità che la complessa situazione continua a richiedere. Il riferimento all'episodio del tempo di guerra, durante il quale l'allora comandante supremo delle Forze alleate, Eisenhower, richiese sul fronte l'immediata presenza del tenente generale Troy Middleton, ricoverato all'ospedale per artrite alle gambe, ha dato un accento maggiormente emotivo e patetico alle calde parole, con le quali il Presidente ha certamente reso un eccezionale tributo alla devozione del suo segretario di Stato. Il generale Middleton è oggi vivo e attivo presidente dell'Università della Louisiana. Per quanto riguarda Foster Dulles, egli inizierà domani il previsto trattamento radioterapico e seguirà una serie di cure concordate dal consesso degli ormai numerosi specialisti, chiamati a studiare il suo caso. Il Segretario di Stato, durante il giorno, si alza e fa anche qualche passo, legge giornali e riviste. Ieri, ha perfino avuto una breve telefonata con 11 suo Capo di Gabinetto. SI astiene però — per disposizione del medico — dall'esame dei documenti ufficiali. In politica interna, va notato un battibecco fra il Presidente Eisenhower e Walter Reuther, presidente dell'Unio¬ iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ne dei lavoratori dell'automobile. Ieri, il Presidente, secon do quanto hanno riferito le cronache, ha lievemente deriso la minaccia fatta da Reuther, durante la recente convenzione operaia di Portorico, in base alla quale questi avvertiva che — qualora non si fosse provveduto a fare una politica di riassorbimento dei disoccupati — essi avrebbero marciato su Washington: «Beh, dal bel sole di Portorico e dai suoi ricchi alberghi — pare abbia det- to il Presidente, — non so che marcia si possa voler fare verso l'uggiosa e fredda Washington >. Vibratissima la ritorsione di Reuther: « Come voi, signor presidente, ve ne andate per i vostri doveri ad Acapulco, io vado, per i miei doveri, anche a Portorico. Ciò malgrado, vi sono milioni di disoccupati. Essi stanno per finire le ultime loro risorse Sii assistenza. Si tratta di cittadini che hanno diritto di vedervi e di parlarvi e, per questo, di venire in massa fino a Washington, se occorre ». Ancora nel settore interno, l'opinione pubblica continua a mostrare compiacimento per la piega che va prendendo, nel Sud, il complesso problema dell'integrazione scolastica, anche se in Virginia persiste una forte resistenza passiva da parte degli scolari di razza bianca. Significativo però il fatto che, perfino in Florida, si è avuta la prima autorizzazione di ammissione di quattro negri in una scuola bianca. Quel governatore ha dichiarato che è suo desiderio giungere a un'integrazione spontanea, anziché imposta dalla forza della legge. Antonio Barolini

Luoghi citati: Acapulco, Florida, Louisiana, Messico, New York, Washington