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Cosparge di benzina una cameriera e dà fuoco alle vesti con un cerino Cosparge di benzina una cameriera e dà fuoco alle vesti con un cerino La giovane aveva tentalo di dare l'allarme mentre il rapinatore svaligiava la villa - Ricoverata in grave stato Vicenza, 18 febbraio. Un grave episodio è avvenuto stamane: Cecilia Candelli, una domestica ventunenne che presta servizio a Villa London, nella residenza dell'industriale Attilio Maraschin, è stata aggredita da uno sconosciuto, che ha dato fuoco alle vesti della giovane. La ragazza, trasformata in una torcia umana, è ora in gravi condizioni. L'uomo si era presentato alla villa prima di mezzogiorno chiedendo della signora Sandra Tonello, moglie dell'industriale, alla quale, diceva, doveva consegnare importanti documenti. Lo sconosciuto, un uomo di media età, distinto, con baffi e berretto sportivo, si accomodava in un salottino della villa, avendo appreso che i coniugi Maraschin non sarebbero rincasati prima delle 13; poi, improvvisamente, con tono minaccioso aveva ingiunto alla giovane domestica di indicargli dove fossero nascosti i denari e i gioielli. E poiché la ragazza affermava di non saperlo, egli la stordi- va con un pugno e quindi si dava a frugare nei cassetti. Riavutasi, la domestica tentava di avvicinarsi al telefono per dare l'allarme, ma lo sconosciuto la riagguantava, le versava sulle vesti il contenuto di una bottiglia di benzina e quindi vi appiccava il fuoco con un cerino. La poveretta, trasformata In una torcia umana, usciva gridando nel giardino e si rotolava a terra nell'intento di spegnere le fiamme che le bruciavano le carni. La soccorrevano alcuni vicini, che la trasportavano all'ospedale, dove è ora ricoverata in gravi condizioni. L'aggressore, malgrado le ricerche della polizia, è ancora latitante.