Dulles visitato per un consulto da quattro eminenti specialisti di Antonio Barolini

Dulles visitato per un consulto da quattro eminenti specialisti Dulles visitato per un consulto da quattro eminenti specialisti Escluso un nuovo intervento - Il ministro, sollevato nello spirito, ha avuto un colloquio con Eisenhower - Le preoccupazioni dell'uomo della strada - Il presidente non intende per ora sostituire il segretario di Stato: penserebbe per il futuro al gen. Gruenther • (Dal nostro corrispondente) New York, 17 febbraio. Gli ambasciatori delle nazioni aderenti al Patto Atlantico, nella persona dell'ambasciatore belga, barone Silver Cruys, hanno reso pubblico tributo di omaggi e di auguri al Segretario di Stato, Foster Dulles. Anche il Senato americano gli ha reso onore, deliberando, per bocca del capo dell'opposizione, senatore del Texas, Lyndon B. Johnson, un minuto di raccoglimento e di silenzio, da rivolgere in preghiera all'Altissimo perché ridoni, presto e completa, la salute al beneamato John Foster Dulles. Anche il presidente Eisenhower domenica scorsa, in chiesa, aveva pregato per la salute del suo amico infermo. Il Segretario di Stato Foster Dulles ha trascorso « una nottata calma». Le sue condizioni di spirito sono buone, la temperatura e la pressione arteriosa restano "normali". Egli continua a passare alcuni momenti della giornata seduto su una poltrona. H portavoce del Dipartimento di Stato, Lincoln White, che ha letto questo pomeriggio il . bollettino medico, ha precisato che il medico curante di Foster Dulles, generale Léonard Heaton, ha chiamato oggi a consulto il dott. Isidoro Ravdin, professore di chirurgia alla scuola di medicina della Pennsylvania, il dr. Bryan Blades, professore di chirurgia alla scuola di medicina George Washington, il dottor Ralph Philipps, deì«Memorial Hospital » di New York, ed 11 dott Gordon Zubrod, dell'istituto nazionale del cancro. Il generale Heaton aveva già conferito ieri con il dr. Zubrod. Il consulto coi dottori Ravdin e Blades — chirurghi che erano stati consultati anche due anni or sono quando 11 presidente Eisenhower vanne operato per un attacco di Ileite ,— ha immediatamente fitto pensare che 1 sanità r' intendevano operare di nuovo il Segretario di Stato. Il portavoce ha tuttavia affermato che non si trattava di niente di tutto ciò e che secondo 11 dottor Heaton non viene preso in considerazione nessun Intervento chirurgico, come era già stato annunciato ufficialmente sabato scorso. Lincoln Whlte ha poi precisato, rispondendo ad alcune domande, che lo scopo delle consultazioni che il dott Heaton ha avuto con questi specialisti è essenzialmente quello di determinare 11 modo esatto in cui il Segretario di Stato verrà curato nel corso delle prossime settimane. H senatore Johnson, leader dell'opposizione, dopo aver conferito con il suo collega democratico senatore Fulbright, capo della potentissima commissione senatoriale per gli affari esteri, ha dichiarato che, durante la malattia del Segretario, se non ufficialmente certo ufficiosamente, l'opposizione collaborerà intensamente col governo per una costante azione bipartitica in fatto di politica estera. Da fonti più o meno ufficiali, si conferma che, per ora, il Presidente non intende affatto sostituire il Segretario di Stato; il settimanale News Week scrive tuttavia che Eisenhower avrebbe espresso con i più vicini collaboratori la propria alta considerazione per il gen. Gruenther, ex comandante supremo della Nato in Europa. Il Presidente avrebbe detto di Gruenther: «Lo risparmio per un compito veramente grande ». Ogni decisione sarebbe rimandata a quando si saranno potuti avere elementi più precisi sulle future possibilità di ricupero di Foster Dulles; e pertanto, a lume di naso, tutto questo avverrà, quando 11 Presidente sarà ritornato dal suo imminente viaggio al Messico. Qualche giornale, a cominciare da quelli di Washington, non nasconde serie perplessità per le prospettive della futura politica americana, che rimane affidata ad un uomo fisicamente menomato. Foster Dulles, scrivono questi giornali riferendo l'opinione dell'uomo della strada, è un onesto e coraggioso galantuomo, ma ha 70 anni, e 11 cancro non consente illusioni. E' tempo di riflettere che siamo in democrazia e che — se è vero che tutti, sono utili e qualcuno perfino prezioso — l'indispensabilità, alla fine, diventa una crudele retorica, mostruosa anche nei riguardi del malato, tenuto alla catena da responsabilità cui non può far fronte. I punti di frizione della guerra fredda del mondo, ragiona l'uomo della strada, non hanno cessato di scaldarsi, perché Dulles è malato, anche se, per 11 momento, danno meno scintille del solito. Ma la Germania con Berlino e gli affari del Medio e dell'Estremo Oriente sappiamo tutti che son sempre lì sul punto di scoppiare in qualche cosa. Inoltre, Il segretariato di Stato americano è un organo complesso, che non può procedere speditamente senza avere a capo un uomo dal pugno di ferro e nella pienezza delle sue forze intellettuali e fisiche. Herter, che sostituisce il Segretario di Stato provvisoriamente, si regge anch'egli sulle grucce, perché sofferente di artrite. Dulles, intanto, oggi si è alzato ed è stato mezz'ora su una poltrona. Lo spirito è alto e conversa con alacrità. Eisenhower gli ha fatto nuovamente visita. L'Intervento per l'ernia è andato bene; le cure radioattive saranno intraprese non appena sarà ristabilito dalla ferita dell'operazione. Antonio Barolini

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