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Un immane rogo distrugge i boschi sui fianchi del Grappa Un immane rogo distrugge i boschi sui fianchi del Grappa Lotta disperata contro le fiamme di vigili, militari e borghesi - Abbattute grosse conifere per arginare l'incendio Treviso, 16 febbraio. Da ieri a mezzogiorno il massiccio del Grappa è in fiamme. L'immane rogo, che si scorge questa sera, con i cannocchiali, anche dai palazzi più alti della città, ha investito una zona di circa 80 ettari di terreno e distrutto centinaia e centinaia di alberi che erano stati messi a dimora circa 25 anni or sono. L'allarme è stato dato verso mezzogiorno dì ieri dal brigadiere della Forestale Oreste Ganz, il quale ha notato del fumo e quindi delle fiamme innalzarsi dai boschi in località Camollo, a quota 1300. Il sottufficiale ha raggiunto subito il posto con una ventina di uomini, ma presto l'incendio ha preso proporzioni colossali. Chiamati telefonicamente, sono accorsi i vigili deH'86" Corpo di Treviso, quelli dei distaccamenti di Bassano, Asolo e Montebelluna, gli allievi del battaglione di addestramento reclute alpini di Bassano del Grappa, militi forestali e molti borghesi che si sono offerti 1, spontaneamente. ' La situazione questa sera |può ritenersi controllata, giac 1fuu i.tc«oiat Lunuuimid, fei<*^iché .intorno all'immane brace re si e potuto stabilire una cin|tm,a imnfiammabile> con rab. |battimento di grosse conifere 1L'incendio dovrebbe cosi arre: \ starsi a metà costa della mon- tagna, dove esiste una cresta rocciosa che sì protende all'infuori, creando un baratro di alcune centinaia di metri. Stamane le fiamme, già raggiungevano un'area di cinque chilometri per tre. Dopo aver raggiunto la località di Lagnerola e di Sossineri. l'incendio è divampato a monte Palla distruggendo intere abetaie alla < Colombera ». tino Per fortuna nessuna abita- zione si trova al passaggio del- l'immane bracere che avanza. Ignote ancora le cause del sinistro, ma tutto fa pensare al gesto d'un pazzo.