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Fermato all'ingresso in Italia il presidente della Volkspartei tirolese Fermato all'ingresso in Italia il presidente della Volkspartei tirolese Alois Oberhammer, il più « oltranzista > sostenitore del movimento altoatesino, è stato bloccato al Brennero dalla nostra polizia e gli è stata inibita l'entrata in territorio nazionale Bolzano, 16 febbraio. Il dottor Alois Oberh.-mmer, che Ieri a Innsbruck, durante il congresso della Volkspartei tirolese, è stato rieletto presidente regionale del partito, questa mattina alla frontiera del Brennero, quando ha presentato 11. passaporto alle nostre autorità di confine, è stato respinto. Con atteggiamento cortese ma reciso, le nostre autorità gli hanno reso noto infatti che la sua presenza In Italia non era gradita. Non è stato reso noto il motivo del provvedimento, ma-si ha ragione di ritenere che esso sia stato preso in considerazione degli atteggiamenti chiaramente antl-ltaliani assunti anche nel passato dal dott. Oberhammer, il quale Ieri, al congresso della Volkspartei, ha lanciato un nuovo slogan: o autonomia o autodecisione. Il provvedimento che ha vietato al dr. Aloia Oberhammer l'ingresso in Italia è stato accolto con viva sorpresa in tutti gli ambienti della regione, in quanto è giunto completamente Inaspettato. Si ricorda che nel dopoguerra non esiste precedente del genere, se ci si riferisce a personalità politiche. Non è improbabile anche che, qualora si presentino altri elementi noti per 1 loro atteggiamenti apertamente antlitaliani, essi possano essere respinti. Questa previsione però non è fondata su alcun valido elemento di fatto. Sarà interessante nctare giovedì prossimo, in occasione delle celebrazioni del 180° anniversario della morte di Andrea Hofer, cosa accadrà al Brennero, dato che dall'Austria affluirà la Dieta tirolese al completo, insieme ad altre personalità Invitate. La cerimonia, che si svolgerà a Castelgunclna, ha un carattere strettamente protocollare ed è indetta Botto l'egida del presidente della Giunta provinciale di Bolzano, Ing. Alois Pupp. Egli ha diramato i biglietti d'invito contenenti 11 programma della manifestazione esclusivamente In lingua tedesca e qualche autorità italiana che lo ha ricevuto ha dovuto ricorrere in qualche caso al traduttore per poterne decifrare il contenuto. Ciò è stato fatto — e certo non senza intenzione — anche se lo statuto speciale di autonomia prescrive per gli uffici pubblici della provincia di Bolzano la bilinguità.