La risposta occidentale a Mosca approvata dal Consiglio atlantico

La risposta occidentale a Mosca approvata dal Consiglio atlantico li documento sarà consegnato nei prossimi giorni La risposta occidentale a Mosca approvata dal Consiglio atlantico Gli alleati ribadiscono la decisione di restare a Berlino e propongono una conferenza a quattro, con l'assistenza di rappresentanti delle due Germanie - La nota non accennerebbe a programmi concreti di accordo Parigi, 13 febbraio. I membri permanenti del Consiglio dolla Nato, riuniti oggi a Palazzo Chaillot, in seduta straordinaria sotto la presidenza del segretàrio generale, Paul Henri Spaak, hanno esaminato le risposte dei tre grandi occidentali alla nota sovietica del 10 pennato con la quale si proponeva una conferenza tra Occidente e Oriente per un trattato di pace tedesco. Le tre note, che secondo quanto generalmente si ritiene saranno inoltrate a Mosca martedì o mercolsdì della prossima settimana, sono identiche quanto alla sostanza e differiscono solo nella forma. Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia proporranno all'Unione Sovietica una conferenza per l'esaime del problema della Germania nel suo insieme, e chiederanno che i rappresentanti dei due Stati tedeschi partecipino al dibattito per far conoscere la loro opinione. • In merito alla data e la sede della conferenza, esse dovranno essere fissate attraverso i normali canali diplomatici; a quanto pare, gii allestì occ'dentaili avrebbero deciso di proporre una data tra 1 primi quindici giorni di maggio. I documenti riaffermeranno inoltre i diritti dfill'Occidente a Berlino e respingeranno ancora una volta la proposta sovietica dì trasferire la responsabilità-dell'URSS sull'ex-capi tale tedesca ai governanti della Germania comunista. Un portavoce della Nato ha detto che le note saranno rinviate con l'approvazione del Consi gllo atlantico ai governi degli Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia oltre che alla Germania di Bonn. A Washington è stato annunciato oggi ufficialmente che il gruppo di lavoro occi dentale incaricato di studiare i problemi tedesco e della sicurezza europea ha terminato la prima fase dei suoi lavori. Essi saranno ripresi all'inizio del mese di marzo a Parigi e «se gli sviluppi lo giustifiche ranno », i minietri degli Esteri occidenall, potrebbero riunirsi a Parigi prima della riunione del Consiglio della Nato che avrà luogo in aprine.

Persone citate: Consi, Paul Henri Spaak