Suicida a Vercelli un dirigente industriale

Suicida a Vercelli un dirigente industriale Suicida a Vercelli un dirigente industriale L'amministratore della Sambonet si è sparato alla testa negli uffici dello stabilimento Vercelli, 11 febbraio. Il direttore amministrativo della Sambonet di Vercelli, azienda per la produzione di argenteria e posaterie, si è ucciso questa sera, sparandosi un colpo di pistola alla tempia sinistra nella toeletta dello stabilimento Si tratta del signor Francesco Lorenzola, di 64 anni, da oltre vent'anni dirigente amministrativo del complesso industriale, ammogliato e padre di due ragazze, abitante in via Duchessa Jolanda 2. Il Lorenzola ha compiuto il gesto in un momento di grave depressione; da oltre un anno soffriva di un esaurimento nervoso insanabile. Questa sera egli sembrava tutto assorto nel disbrigo della corrispondenza. Appena 1 colleghi della direzione si sono allontanati, egli si è alzato dal tavo¬ lino ed e entrato nella toeletta; poco dopo è echeggiato uno sparo. Gli operai accorsi hanno trovato steso a terra il Lorenzola con il viso coperto di sangue. Poiché il suo cuore batteva ancora, gli stessi operai provvedevano a trasportarlo con una automobile all'Ospedale Maggiore; ma purtroppo pochi istanti dopo il poveretto cessava di vivere. Contemporaneamente il proprietario dell' azienda, dottor Sambonet, informava la polizia. La tragedia del Lorenzola ha profondamente colpito i dirigenti e le maestranze dell'azienda, che lo stimavano per le sue doti di lavoratore e di padre dì famiglia. Il defunto era cugino del prof. Luigi Lorenzola, direttore dell'Istituto di Profilassi e di Igiene di Vercelli.

Persone citate: Francesco Lorenzola, Luigi Lorenzola, Sambonet

Luoghi citati: Vercelli