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Rappresentanti delle due Germanie sarebbero invitati alla "conferenza a 4,,Rappresentanti delle due Germanie sarebbero invitati alla "conferenza a 4,, ì delegati àeile dae Repubbliche tedesche assisterebbero come consalenti i ministri occidentali e sovietico - Il sindaco di Berlino-Ovest a colloquio con Eisenhower - La Casa Bianca smentisce che Dulles possa essere sostituito (Dal nostro corrispondente) Washington, 11 febbraio. Lo schema di risposta alla nota russa del 10 gennaio sulla Germania, preparato dai diplomatici anglo-franco-americani, presenterebbe una novità di grande rilievo: rappresentanti delle due Germanie verrebbero invitati, con funzioni esclusivamente consultive, alla conferenza dei quattro ministri degli Esteri, da tenersi in primavera. Tale partecipazione (affermano, autorevoli fonti americane) potrebbe spianare la via ad un compromesso con i sovietici, pur senza compromettere le posizioni occidentali, e potrebbe offrire qualche possibilità di uscire dall'attuale punto morto in merito alla unificazione tedesca. Il governo russo ha sempre chiesto che l'unità della Germania venga trattata fra i due Stati tedeschi; l'Occidente ha sempre chiesto che essa venga attuata, previo accordo fra i quattro « Grandi » attraverso libere elezioni, ed ha costantemente rifiutato di riconoscere la Repubblica comunista tedesca. La soluzione escogitata servirebbe ad attenuare il contrasto. Delegati della Repubblica federale sarebbero invitati come «consulenti» dei ministri degli Esteri inglese, francese e americano: il ministro sovietico, dal canto* suo, inviterebbe, in funzione consultiva, rappresentanti della Germania-Est. In questo mo¬ do i due governi tedeschi potrebbero intervenire indirettamente al lavori, senza che gli Alleati riconoscano in alcun modo la Repubblica tedesca orientale. E' questa una ragguardevole concessione di Adenauer, 11 quale aveva sempre rifiutato qualsiasi contatto politico-diplomatico con Pankow. Sempre per dimostrare ai sovietici la volontà d'accordo dell'Occidente, la nota alleata proporrà inoltre che si tenga in primavera l'incontro dei quattro ministri degli Esteri, lasciando al russi di indicare la data (forse tra la fine di aprile ed il principio di maggio) e la sede (Ginevra o Vienna) della conferenza. Verrà invece respìnta la proposta, fatta da Kruscev il 10 maggio, di una conferenza con la partecipazione di 28 Stati per preparare il trattato di pace tedesco; e sarà chiesto che l'incontro a quattro-non discuta solo i problemi di Berlino e della Germania, ma anche della sicurezza europea. Eisenhower ha ricevuto oggi, e trattenuto per mezz'ora, il sindaco di Berlino-Ovest, Willy Brandt. All'uscita dalla Casa Bianca, egli ha dichiarato fra l'altro: eli presidente mi ha assicurato che nessuna minaccia impedirà agli Stati Uniti di assolvere tutte le loro responsabilità verso i berlinesi, e che in nessun modo si lasceranno cacciare dalla metropo¬ li». Ritornato In volo a New York, Brandt ha tenuto un discorso ad un'associazione di politica estera, respingendo le due proposte russe: smilitarizzazione di Berlino e trasformazione dei tre settori occidentali in ccittà libera». Dulles è entrato oggi all'ospedale militare « Walter Reed » per essere operato di ernia ed essere curato di una vecchia infiammazione intestinale. L'intervento avverrà in uno dei prossimi giorni (venerdì o lunedì), ed il chirurgo-capo ha dichiarato che non presenta nessuna gravità. Esso costringerà, tuttavia, il Segretario di Stato ad un'assenza di alcune settimane. Eisenhower ha fatto smentire ufficialmente, tuttavia, che il ministro possa essere sostituito. < Per espresso desiderio del Presidente — ha detto il portavoce della Casa Bianca ai giornalisti — tengo a precisare ancora una volta che la smentita a tali voci già da me fatta ieri sera viene oggi ribadita. Si tratta di notizie prive di qualsiasi fondamento, e in nessun modo corrispondenti a verità ». Voci in questo senso continuano, tuttavia, a circolare in taluni ambienti repub blicani, dove si sono fatti anche i nomi di possibili successori: il sottosegretario Herter, il vice-segretario Dillon, l'exoommissario americano in Germania, gen. Mac Cloy. Per debito di cronaca, biso¬ gna segnalare una notizia che circola stasera con insistenza: qualora la conferenza a quattro abbia qualche successo, e la situazione internazionale appaia più distesa, il vice-presidente Nixon potrebbe recarsi in visita a Mosca per il 4 luglio, quando verrà inaugurata nella capitale russa una mostra di prodotti americani. cr_ t#