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Tesori per miliardi di lire tornati a Varsavia dal Canada Tesori per miliardi di lire tornati a Varsavia dal Canada furono inviati in America nel '38 per sottrarli ai nazisti - Un prezioso manoscritto di Chopin (Dal nostro corrispondente) Vienna, 4 febbraio. Il ritorno in Polonia di una parte notevole del tesoro dei re polacchi e di altri oggetti di inestimabile valore, spediti e conservati nei musei del Canada nel 1938 per sottrarli alla rapina nazista, non ha mancato di suscitare una viva impressione fra tutti gli osservatori politici che seguono le cose d'oltre cortinaLa decisione definitiva è stata presa dal governo canadese in questi ultimi giorni, e il preziosissimo carico, scortato da una Commissione di esperti polacchi, è stato trasportato dall'America, per via marittima, in Europa; ieri è giunto a Varsavia. Tra gli oggetti restituiti, il cui valore ammonta a qualche centinaio di milioni di dollari (centinaia di miliardi di lire), si trovano tesori della corona dei regnanti polacchi del XVI e del XVII secolo, alcuni rari manoscritti del Medioevo e alcuni tra 1 più antichi docu- menti letterari delia lingua polacca, come la prima traduzione della Bibbia stampata da Gutenberg. Ma da un punto di vista sentimentale, un manoscritto di Chopin è certamente l'oggetto destinato a suscitare maggiore commozione fra la gente polacca, che in quell'irrequieto artista dell'Ottocento vede ancora oggi un simbolo romantico di indipendenza e di libertà. Sarà interessante notare, che se la restituzione del tesoro ha ricevuto il consenso da parte del governo centrale, essa incontra ancora delle ostilità da parte di alcuni governi regionali del Canada. Per esempio il primo ministro DuplesBis del governo regionale di Quebec nel cui museo storico è tuttora conservata una collezione di antichi arazzi polacchi per un valore di oltre 30 miliardi di lire italiane, non si è voluto decidere a riconsegnarla alla Polonia odierna, perché è uno Stato comunista. •. b.