Identificati i cocainomani che rifornirono la baronessa

Identificati i cocainomani che rifornirono la baronessa Identificati i cocainomani che rifornirono la baronessa Sono 3 veneziani di era avanzala contro i quali è staro spiccato mandalo di cattura - Avrebbero partecipalo ai testini nella villa di Treviso Treviso, 3 febbraio. L'eco dell'atroce delitto della baronessa Paola Riva, la quale con il concorso di sua madre Anna Mussettl Sernagiotto, sop presse barbaramente la propria creatura pochi minuti dopo averla data alla luce, è sempre vivissima L'inchiesta del Procuratore della Repubblica, dottor Trotta, sul passato di madre e figlia continua a mettere in luce episodi di corruzione e di mal costume. E' emerso tra l'altro che Paola Riva ebbe già un processo nel 1954, per adulterio. Sorpresa dal marito con un commerciante barese di 62 anni in una pensione di Grado, essa fu condannata dal pretore di Monfalcone, successivamente assolta per insufficienza di prove in sede di appello dal Tribunale di Gorizia, la cui sentenza venne però cassata dalla Suprema Corte per un nuovo giudìzio da celebrarsi davanti al Tribunale di Udine. Per quanto riguarda gli stupefacenti, le indagini sono in pieno sviluppo. Paola Riva avrebbe messo la polizia sulla pista buona per giungere alla identificazione del trafficanti di droga ohe ripetutamente, in questi ultimi anni, lè fornirono morfina e cocaina spremendole sette od otto milioni. I carabinieri della squadra giudiziaria sarebbero già in possesso del mandato di cattura contro tre individui piuttosto anziani, abitanti a Venezia: la voce che uno di essi sia già stato arrestato non è etata per ora né smentita né confermata. Frattanto il comportamento delle due donne, oggi a distanza di qualche giorno dal delitto, appare nettamente diverso. La figlia alterna periodi di euforia, in cui sembra certa di ottenere tutte le attenuanti, a momenti di grande abbattimento, durante i quali continua, a gran voce, ad accusare la madre di averla condotta alla rovina; la madre all'opposto, ostenta almeno apparentemente, una calma quasi assoluta. Appare sempre più fondata la presunzione che 11 Procuratore della Repubblica intenda chiedere per entrambe la perizia psichiatrica, In quanto c'è qualcosa di così Inconcepibile e orribile in questa vicenda da lasciare il sospetto che le protagoniste siano due irresponsabili.

Persone citate: Anna Mussettl Sernagiotto, Paola Riva

Luoghi citati: Gorizia, Grado, Monfalcone, Treviso, Udine, Venezia