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Uccide la sposa con una scure la prima notte di matrimonio Uccide la sposa con una scure la prima notte di matrimonio // cadavere della giovane donna scoperto al mattino dalla madre - L'assassino s'è costituito Potenza, 30 gennaio. A Oppido Lucano il contadi no Antonio Iunnissi, di 37 anni, ha ucciso a colpi di scure, la p.'ima notte di matrimonio, la propria moglie, Donata Grippo, di 23 anni. Il matrimonio era stato celebrato ad Oppido Lucano, un centro montano di poco più di quattromila abitanti, distante 38 chilometri da Potenza. A scoprire l'uxoricidio è stata la madre della giovane sposa, nativa di Pietragalla. La donna stamane verso le otto si è recata nella nuova abitazione degli sposi per offrire loro il caffè, secondo una consuetudine locale, ma ha constatato, con meraviglia, che la porta era socchiusa. Varcata la soglia, si è trovata di fronte al raccapricciante spettacolo della figliola massacrata a colpi di scure. Il cadavere della sposa giaceva, in camicia da notte, sul letto, in una pozza di sangue. Del marito nessuna traccia: egli aveva lasciato l'abito nuziale nella -camera da letto ed era fuggito con un vestito da lavoro. Solo nel tardo pomeriggio l'uxoricida si è costituito ai carabinieri di Irsina, un comune della provincia di Matera. Fino a questa sera nulla è stato possibile sapere circa l'interrogatorio cui lo Iunnissi è stato sottoposto dal carabinie ri. Egli domani mattina verrà tradotto alle carceri mandamentali di Acerenza dove lo interrogherà il giudice di quella pretura. Dalle prime indagini condotte dai carabinieri di Oppido Lucano e dallo stesso pretore sembra accertato che lo Iunnissi abbia compiuto il delitto tra le 23 e le 24 della notte scorsa. Nessun elemento è stato finora raccolto circa i motivi dell'uxoricidio. Dopo un periodo di fidanzamento, trascorso nella più serena armonia e con il consenso del rispettivi congiunti, lo Iunnissi e la Grippo si erano uniti in matrimonio nella chiesa parrocchiale di Oppido. Al rito religioso fece seguito, in casa della sposa, un banchetto nuziale, al quale parteciparono parenti ed amici della coppia. Verso le 22 la coppia raggiunse la nuova abitazione, in via Ospedale, quasi al centro dell'abitato di Oppido, dove è avvenuta la tragedia.