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Nasser fa chiudere al Cairo tre stuoie dirette dai gesuiti Nasser fa chiudere al Cairo tre stuoie dirette dai gesuiti "L'insegnamento non era conforme ai nostri programmi accademici,, - Un passo dell'internunzio apostolico Il Cairo, 26 gennaio. Nasser ha ordinato la chiusura di tre scuole dirette da! gesuiti al Cairo. La giustificazione addotta dal governo della Repubblica araba è che gli istituti ed i loro libri di testo «non sono conformi al programma accademico approvato dal ministero dell'educazione nazionale >. Questo programma prevede tra l'altro che in tutte le scuole dell'Egitto e della Sìria sìa insegnato 11 Corano. Inoltre, ha aggiunto un portavoce governativo, i libri scolastici dei gesuiti « contengono propaganda per Israele ed errori storici, come, per esempio, che l'Egitto è ancora sotto il re girne di occupazione». Una fonte del ministero dell'Educazione ha dichiarato che tutti i libri di testo in uso nelle scuole gesuite, contenenti in' segnamenti in contrasto con le leggi egiziane, saranno bruciati mentre verranno adottati provvedimenti disciplinari a carico degli insegnanti che abbiano impartito agli allievi « nozioni errate >. Le tre scuole sono state chiuse ieri con un'ordinanza improvvisa. Il provvedimento non colpisce, per ora, le altre istituzioni cattoliche nella Repubblica araba unita, né un quarto istituto diretto dai gesuiti che sì trova a Mìnìela, nell'alto Egitto. Oggi l'internunzio apostolico al Cairo, monsignor Silvio Oddi, si è recato dal sottosegretario per gli affari esteri, Saleh Khalid, al quale ha chiesto di restì tulre le scuole alla precedente amministrazione. In origine gli insegnanti della «Sacra Famiglia» (il collegio cui fanno capo 1 tre istituti) erano quasi tutti francesi, e U collegio stesso era francese. Dopo la campa gna di Suez del 1956 le scuole passarono sotto la protezione deU'internunzio apostolico e sfuggirono cosi alla confisca delle proprietà francesi, ordinata da Nasser. Un padre gesuita della «Sacra Famiglia» ha detto di non sapere se mons. Oddi abbia consegnato oggi una protesta formale al ministero degli Esteri del Cairo. Egli ha aggiunto che le autorità egi siane hanno chiuso le scuole ieri dichiarando che sarebbe ro state riaperte tre giorni dopo. Non è ancora noto quale sarà la futura amministrazione degli istituti; provviso riamente, la direzione è stata affidata a Fahmy Nagulb, attuale direttore di una scuola per insegnanti francesi. GIULIO DE BENEDETTI. DIRETTORE RESPONSABILI EDITRICE LA STAMPA