Adenauer e Debré andranno a consultarsi con Macmillan

Adenauer e Debré andranno a consultarsi con Macmillan Adenauer e Debré andranno a consultarsi con Macmillan Prossimo viaggio a Londra del Cancelliere e del Primo Ministro [rancese - Si parla di "importantissime decisioni sul problema tedesco,, (Dal nostro corrispondente) Bonn, 26 gennaio. Un portavoce del governo della Germania federale ha comunicato che il cancelliere Adenauer si recherà in aereo a Londra « in un prossimo futuro» per conferire con il primo ministro britannico Mac Millan. Il portavoce non ha voluto rivelare la data della partenza di Adenauer per '.a Gran Bretagna. Un velo di riserbo è calato oggi sull'attività politica tedesca in merito al problema della riunificazione e di Berlino. E' questo il senso dell'odierna conferenza stampa tenuta a Bonn dal portavoce della Cancelleria, Von Eckardt, il quale ha rifiutato di rispondere ai giornalisti che gli chiedevano di prendere posizione sulle notizie da Washington e riferite con grande rilievo dalia stampa tedesca secondo cui «la flessibilità della più recente politica del Dipartimento di Stato nasce dalla decisione di Dulics di avviare il sistema della diplomazia del sondaggio >. Von Eckardt ha detto che « alla vigilia di importantissime decisioni > qualsiasi commento o presa di posizione prematuri potrebbero danneggiare il successo delle conversazioni interalleate in corso. Von Eckardt ha informato che Adenauer, durante il suo ultimo colloquio con i capi gruppo parlamentari ha invi tato tutti alla massima riservatezza. Il suo invito sembra accettato: le vivaci critiche al governo che l'opposizione rinnovava giorno per giorno sono ora cessate. Sembra farsi strada anche a Bonn l'idea che il concetto della priorità assoluta delle libere elezioni su ogni altra fase del processo di riuniflcazlone del Paese è, per il momento, irrealizzabile. Al ministero degli Esteri gli esperti analizzano nei particolari 1 < rischi » ai quali Bonn e il mondo occidentale andrebbero incontro aderendo al principio dì Mosca su una confederazione fra i due Stati tedeschi, ed elaborano un pro-memoria di cui terrà conto il gruppo di lavoro durante le sue prossime riunioni a Washington. Benché sia impossibile oggi sapere fino a che punto Bonn condivida le intenzioni di Washington sull'argomento, trova sempre maggior consistenza l'ipotesi che gli Stati Uniti, allo scopo di avviare il negoziato con l'Unione Sovietica, potrebbero finire con l'accettare la tesi della confederazione. L'importanza della situazione è sottolineata dall'editoriale del giornale Indipendente Die Welt che osserva: «Da molti anni non pesava sulle spalle del Cancelliere una responsabilità così grave come quella di oggi». L'ambasciatore sovietico nella Germania occidentale, Andrei Smfrnov, ha lasciato oggi Bonn, inaspettatamente, diretto a Mosca. Egli aveva compiuto di recente una visita di due settimane a Mosca ed era rientrato all'inizio di questo mese. Il portavoce dell'ambasciata russa ha rifiutato di rivelare le ragioni che hanno indotto Smlrnov a compiere nel giro di un mese un secondo viaggio a Mosca. _ m. c.

Persone citate: Adenauer, Mac Millan, Macmillan