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Nuova clamoroso avventura della cameriera cocainomane Nuova clamoroso avventura della cameriera cocainomane Trovata ieri mattina a Chiavari in preda ad intossicazione Ha narrato di essere slata rapita, ma si è rifiutala di dire chi le ha iniettato la droga (Dal nostro corrispondente) Genova, 26 gennaio. Maria Pia S., la cameriera diciottenne che aveva tentato il suicidio dopo aver confessato alla Squadra Mobile di essere stata irretita da una banda di trafficanti di stupefacenti, ha narrato di essere stata aggredita stamane nella sua abitazione e colpita con pugni da uno sconosciuto che l'avrebbe poi caricata su una < 600 » e abbandonata nei pressi li Chiavari. Oggi verso le 14 la ragazza è stata trovata, pallida e sconvolta, nel pressi di Borzonasca, da un capitano dell'eser cito. L'ufficiale, al quale la cameriera ha' fatto subito un racconto quanto mal confuso, accennando al rapimento, l'ha condotta nella caserma dei carabinieri di Chiavari, i quali, a loro volta, hanno avvertito la Squadra Mobile genovese. Un'-.: Alfa » è subito partita per la Riviera di Levante e stasera alle 18,30 la ragazza è giunta a Genova. Maria Pia S. ha ripetuto che questa mattina verso le 10 si trovava sola in casa quando udiva suonare alla porta. Corsa ad aprire, s'era vista dinanzi uno sconosciuto dall'apparente età di cinquantanni che, senza dire parola, l'aveva colpita con due pugni allo stomaco, trascinandola svenuta giù per le scale e caricandola su una « 600 ». La ragazza ha soggiunto di essersi ripresa soltanto a Chiavari, dove lo sconosciuto l'aveva fatta discendere e lasciata in un prato, ad una decina di chilometri dalla città. Intanto 11 padre della giovane, allarmato per l'assenza della figlia, era corso in Questura: anche a lui Maria PiaS. ha fatto lo stesso racconto, ma successivamente è caduta in contraddizione. Stasera un medico legale è stato chiamato in Questura e ha sottoposto la giovane ad un primo esame. Il sanitario ha accertato che la ragazza è In preda a intossicazione provocata da stupefacenti e che nelle ultime dodici ore si è certamente iniettata una forU. dòse di droga. Alle 22 la ragazza è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale psichiatrico di Quarto, ma essa non ha volu- to rivelare se l'iniezione di cocaina — di cui è stata trovata traccia nel braccio destro — se l'è praticata da sola o con il concorso di altre personec. m.