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Banchiere brasiliano s'uccide dopo aver soppresso la moglie Banchiere brasiliano s'uccide dopo aver soppresso la moglie Rio de Janeiro, 8 gennaio. Un ricco banchiere brasiliano ha soppresso con sei colpi dì rivoltella la moglie, dallo quale era separato da due anni, e poi si è ucciso sparandosi due colpi di rivoltella. La tragedia è avvenuta in un elegante appartamento di Copacabana dove il banchiere milionario Antonio Paulino Limpo De Abreu, giunto in automobile da San Paolo, si era recato per chiedere un colloquio alla moglie Leila, di 28 anni, che insiem'e al figlio Antonio jr., di 4 anni, si trovava nell'appartamento ospite della sorella, Vanda De Araujo. La signora acconsenti alla richiesta del marito e i due si chiusero in una stanza. Il piccolo Antonio e la zia si trovavano nell'appartamento in un'altra camera. Dopo circa un quarto d'ora la signora De Araujo intese i colpi di rivoltella echeggiare nella stanza vicina. Si precipitò gridando per le scale e i vicini chiamarono la polizia. Gli agenti, abbattuta la porta della stanza, trovarono la giovane signora uccisa da sei colpi di pistola calibro 32 e l'uomo morto per due pallottole della stessa arma, jù' stato accertato che De Abreu ha sparato alla moglie seduta su una sedia. Esaurito il caricatore l'uomo ha preso un'altra pistola dello stesso calibro e l'ha rivolta contro di sé, uccidendosi. 1 due erano molto noti negli ambienti dell'alta società di San Paolo p di Rio de Janeiro, il loro matrimonio era stato uno dei più brillanti del 1952.