Il Parma ha denunciato una tentata frode sportiva

Il Parma ha denunciato una tentata frode sportiva Il Parma ha denunciato una tentata frode sportiva Un mediatore offre trecenlomila lire a Cocconi per truccare l'incontro di Brescia - Questi pensa ad uno scherzo, ma al lunedì si vede presentare i biglietti da mille Reazione e accuse sera di Parma, ^«n- - (Dal'nostro corrispondente) Panni", 7 gennaio. Il capitolo scandali calcistici si è arricchito purtroppo di un nuovo episodio. Si è avuto infatti conferma che nella tarda i lunedi il presidente deisquadra attualmente nelle posizioni di coda della serie B (12 punti), ha denunciato alla commissione di controllo della F.i.g.c. un tentativo di corruzione attuato nei confronti di un giocatore della sua squadra, precisamente, del centromediano Cocconi. Secondo indiscrezioni — che meritano ovviamente conferma — i fatti si sarebbero svolti come segue. Nel pomeriggio dì venerdì 2 gennaio una persona nota negli ambienti calcistici italiani per essere stata implicata in clamorosi casi di corruzione o tentata corruzione, si fermava nel negozio di pane e p.-> ita del Cocconi nella strada che dalla stazione ferroviaria conduce al centro, ed effettuava alcuni acquisti. Dietro 11 banco c'era lo stesso giocatore, che all'improvviso si sentì offrire 300 mila lire nel caso avesse accettato di « favorire > una vittoria del Brescia nell'incontro che due giorni dopo si sarebbe svolto allo stadio « Ripamonti » fra lo stesso Brescia e il Parma. Il ben identificato signor X si era affrettato ad aggiungete che la proposta non veniva dal Bre scia, bensì da un'altra società implicata nella lotta per la re trocessione. Il Cocconi, amico da lunga data della persona che gli aveva fatta l'illecita proposta, non diede peso alla cosa, anzi la considerò una specie di scherzo: il Parma infatti non poteva intimorire il Brescia, fino allora aveva disputato sei partite in trasferta, cogliendo un solo pareggio, subendo 18 reti e segnandone solo 2. A Brescia domenica scorsa 11 Parma perse col punteggio di 2 a 0: la prima rete dei brescia- ni fu proprio dovuta a un di sgraziato autogoal di Cocconi Al lunedì, verso sera, la stes sa persona si ripresentò nel negozio del Cocconi e parlò con la madre del giocatore, che in quel momento era assente: verso le 19 ritornn /a e questa yol ta poteva incontrare il giocatore che — sorpreso e allibito — si vedeva mostrare un pacco di biglietti da 10 mila lire ed era invitato ad accettarli L'ospite aggiunse che dalla cifra andavano però detratte centomila lire per accontentare un'« altra persona >. Compreso che le cose stavano assumendo una piega preoccupante, il Coc coni metteva bruscamente alla porta l'ospite e informava della vicenda il presidente rag Agnetti, che a sua volta, per telefono, chiamava l'avv. Perricone esponendogli i fatti. a. c. centromediano Cocconi

Persone citate: Agnetti, Cocconi, Perricone, Ripamonti

Luoghi citati: Brescia, Parma