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Apre i rubinetti del gas per morire ma risponde al telefono ed è salvato Apre i rubinetti del gas per morire ma risponde al telefono ed è salvato Allo squillo l'uomo, già intontito dalle esalazioni, ha alzato il ricevitore dicendo: "Pronto,, - Non udendo altro la sorella ha messo in allarme i vigili del fuoco Milano, 2 gennaio. Un uomo che aveva cercato di uccidersi con il gas nella sua abitazione e stato salvato «in extremis» in seguito el drammatico intervento della sorella e dei vigili del fuoco. Teatro degli avvenimenti un piccolo appartamento al quarto piano di via Grigna 22, una tranquilla strada presso piazza Prealpi, dove abita con la sua famiglia il barista Carlo Cugliardo. di 27 anni, saltuariamentp occupato in un grande locale del centro. Approfittando dell'assenza della moglie Lidia Tor^tti, che si era recata al lavoro, e della suocera, che insieme con la nipotina Amelia, di 3 anni, era andata a colazione da un parente, il Cugliardo ha aperto i rubinetti del gas e si è steso a terra in cucina attendendo la morte. Mentre l'ambiente andava lentamente saturandosi delle esalazioni venefiche, è trillato il telefono. Era la sorella del barista che voleva semplicemente un'informazione. La donna ha udito dall'altra parte dell'apparecchio solo la parola * pronto >, seguita da un ionfo. Colta da un triste presentimento, la Cuglia'rdo ha subito telefonato al v.'gili del fuoco che si sono recati sul posto e sono riusciti a trarre in salvo il- barista, ora fuori pericolo all'ospedale di Niguarda, Secondo quanto egli stesso ha dichiarato alla polizia, stamane, vinto dallo sconforto a causa delle frequenti liti con i parenti per le sue precarie condizioni economiche e per il perdurare del suo stato di disoccupazione, aveva deciso di togliersi la vita. In un primo momento il barista intendeva gettarsi dal balcone della camera da letto, ma, affacciatosi, si era subito ritratto accorgendosi che alcuni coinquilini lo stavano osservando insospettiti. Dopo una breve esitazione, il Cugliardo apriva i rubinetti del gas. Lo ha salvato, per vero miracolo, il trillo del telefono, al quale ha risposto per la forza dell'abitudine. Non appena afferrato il cornetto, era stramazzato al suolo privo di sensi.