Famiglia di 12 persone intossicata da una stufa

Famiglia di 12 persone intossicata da una stufa Famiglia di 12 persone intossicata da una stufa Dormivano in due stanze in uno stabile popolare presso Milano \ Salvati "in extremis., grazie alla presenza di spirito del padre - Le esalazioni dovute ad una lesione del tnbo di scarico del braciere Milano, lunedì mattina. Una famiglia di dodici persone è 'rimasta intossicata dalle esalazioni di ossido di carbonio sprigionatesi, nella notte fra sabato e domenica, da una stufa a legna posta in una- camera da letto. Fortunatamente non si lamentano vittime. Gli intossicati sono ora ricoverati nell'ospedale di Niguarda, .giudicati guaribili in non più di due settimane. , . Il fatto è avvenuto in un modestissimo appartamento di due stanze, al terzo plano di uno stabile popolare in via Guerzoni 45, a Dergano. Nelle due stanze abita la famiglia di Francesco Atollo, di 48 anni, mutilato di guerra, da qualche anno residente a Milano, e proveniente- da Cosenza. L'Aiello è padre di dieci figli* il tenore di vita della famiglia è assai misero, tanto che in una stanza dormono ben nove persone. Il riscaldamento dell'appartamento è fornito da una stufa di mattoni rossi, che ha un tubo che, passando nella seconda stanza, scarica poi le esalazioni e il fumo in una canna fumaria comune, a tutti gli inquilini doidpbuA del caseggiato. Le esalazióni di ossido di carbonio che .hanno intossicato la famiglia Aiello debbono essersi sprigionate proprio dà.qualche.lesione del tubo di scarico. E' stata aperta un'inchiesta. Ieri mattina Francesco Aiello si è svegliato verso le 9 con un forte mài di testa. Si è guardato attorno e si è reso subito contò che anche sua moglie, Antonietta PIgnattaro, di 41 anno, e 1 figli che dormono nella stessa stanza non stavano molto bene. Qualcuno si lamentava, altri nel dormiveglia cercavano di alzarsi faticosamente. L'Aiello ha spalancato allora le finestre e- poi è corso ad invocare aiuto alia. Croce Viola, che ha la sede proprio nell'edificio di fronte all'abitazione: del' mutilato. Immediatamente è accorso sul posto lo stesso presidente, della, Cróce Viola, signor Romualdo Vecchi, e.si deve al suo immediato intervento se i componenti della famiglia Aiello si trovano ora fuori pericolo.' Il signor Vecchi, aiutato dallo stesso capofamiglia è dal due figli più grandi 1 quali, dormendo nella secónda stanza, non erano stati investiti in modo grave dalle esalazioni, praticacava agli intossicati una energica respirazione artificiale. Tutti venivano!pòi trasportati all'ospedale di Niguarda

Persone citate: Aiello, Antonietta Pignattaro, Francesco Aiello, Romualdo Vecchi

Luoghi citati: Cosenza, Milano