Altalena di reti (4 a 3) in Alessandria-Triestina

Altalena di reti (4 a 3) in Alessandria-Triestina Altalena di reti (4 a 3) in Alessandria-Triestina Segnano per primi i veneti, poi i grigi si scatenano - Nella ripresa la riscossa dei rossoalabardati L'arbitro amalia a due minuti dal termine dell'incontro il goal che avrebbe dato il pareggio ai triestini Alessandria, lunedi mattina. Una girandola di goals e di emozioni come questa, da tempo non la si vedeva sul campo dell'Alessandria. I grigi hanno corso il rischio di perdere la partita nella prima mezz'ora, incassando un goal in seguito all'unica azione offensiva della Triestina, l'hanno stravinta in quattro minuti di gioco entusiasmante, dal 37' al 41' del primo tempo, infilando tre palloni alle spalle del portiere rossoalabardato, hanno rischiato di farsi raggiungere nella seconda parte dell'incontro, durante la quale le decisioni alquanto strane dell'arbitro Guarnaschel11 hanno contribuito a modiflcaire il punteggio senza alterare, per fortuna, la sostanza del risultato, giustamente favorevole all'Alessandria. Quella contro la Triestina, diretta rivale nella lotta per la salvezza, era una gara che i grigi dovevano assolutamente vincere. Prevedendo una tattica difensiva da parte degli avversari, Pedroni aveva cercato di aumentare la potenza della prima linea spostando Lorenzi all'ala destra in luogo di Castaldo e richiamando in squadra come Interno destro quel Manenti che sui terreni allentati sa mascherare l'handicap della lentezza e far valere le sue doti di efficace regista. Il recupero di Manenti è stato indubbiamente una mossa azzeccata, perché la presenza di una « spalla > tanto precisa nei servizi ha giovato ayVonlanthen, il quale in certi momenti della gara si è scatenato: il centravanti svizzero ha segnato due goels e colpito una traversa, e tanto basta per ammettere che egli è stato 11 migliore in campo tra i grigi, seguito dallo stesso Manenti, da Tacchi, dal solito Pledroni e da Plstorello, Analmente tornato in campo dopo una sfortunata, lunghissima parentesi di malattia. L'autorità con cui nel Anale del primo tempo, l'Alessandria ha saputo capovolgere le sorti della partita, per poco non ha giocato un brutto scherzo agli uomini di Pedroni. Senza alcuna necessità, l grigi nella ripresa si sono lasciati inconsapevolmente indurre a difendere 11 risultato acquisito, si sono fatti cogliere dall'orgasmo dopo la seconda rete triestina, hanno corso seriamente il rischio di compromettere il risultato per non aver osato continuare nel loro brillanti attacchi. Fortunatamente per l'Alessandria, alla prova bellissima degli ex-granata Rlmbaldo e Santelll e di Bernardin e Szoke — i migliori della squadra —faceva riscontro tra I roasoala bardati una giornata negativa di Tortul e della csperanza» Bresolin frenato dal terreno pesante. Se 11 quintetto d'attacco triestino fosse stato in grado di approfittare di tutti gli errori della difesa avversaria, molto difficilmente l'Alessandria avrebbe vinto. I grigi — come si è accennato — avevano iniziato attaccando con energia, valendosi del n. 4 Tullsst come appoggio a Bernardin e di Szoke come controllore di Dorigo. L'Ale» sandria ebbe occasione di se gnare al 3' (tiro di Tacchi, sai' vataggio di Brach), al 7' (tiro di Manenti alto), al 9' (Dorigo mandava alle stelle), al 12' con un tiro di Manenti addosso a Rumlch, al 20' con un colpo di testa di Pistorello su calcio d'angolo, ma ai 83' dovette subire la doccia fredda del goal triestino: su un'azione, iniziata da Tortul, un doppio scambio con Bresolin portò Rlmbaldo in posizione favorevole e l'exgranata, da 7-8 metri batté Notarnicola. L'accentuato sbarramento difensivo del rossoalabardati riuscì a controllare per non più di un quarto d'ora la reazione alessandrina, ma 1 quattro minuti fatali determinarono 11 crollo della Triestina. Al 37' Lorenzi, lanciato da Manenti, entrò in area, resistette ad una carica, supero un avversario e tirò, Rumlch respinse alla meglio e Vonlanthen al volò deviò la pallai in rete. Un minuto dopo lo svizzero scattò a tempo su un esatto lancio di Manenti e diede il secondo dispiacere al portiere giuliano. Al 41' poi, su punizione battuta da Pistorello, Manenti ancora diede a Tacchi, spostato sulla destra, il pallone per il terzo goal. La partita sembrava finita, ma ci pensò Guarnaschclli nella ripresa a movimentarla ancora. Dopo una traversa di Vonlanthen al 16' su centro di Tacchi, la Triestina riuscì ad accorciare le distanze cor un goal di'testa di Santelli (con la complicità dell'unico errore di Notarnicola), ma i grigi ristabilirono le distanze al 21' con Dorigo, su un calcio di rigore concesso dall'arbitro che aveva abboccato... ad una capriola di Tacchi dopo un contatto con Brunazzi. A Vonlanthen si presentò al 23' l'occasione per aumentare ancora il vantaggio, ma il suo tiro venne respinto con le ginocchia da Rumich e deviato prima contro il palo e poi in angolo. Al 37', nonostante gli sbandieramenti del segnalinee, Guarnaschelii lasciò continuare un'azione della Triestina e convalidò 11 goal segnato da Santelll in netta posiziono di fuori gioco. Al 43' infine 1 triestini segnarono ancora con Tortul, dopo un centro di Bernardin respinto da Notarnicola Si trattava — a parer nostro — di un goal vaildo, ma Guarnaschelii fece pari e patta con l'errore di prima e, previa consultazione col segnali- Combattimento sospeso nee, lo annullò, evitando alla Alessandria la beffa del pareggio in extremis. Gianni Pignata ALESSANDRIA: Notarnicola; Nardi, Bonlardi; Plstorello, Pedroni, Girardo; Lorenzi, Manenti, Vonlanthen, Dorigo, Tacchi. TRIESTINA : Rumich; Brunazzi, Brach; Tullssi, Bernardin, Degrassi; Tortul, Szoke, Bresolin, Rlmbaldo, Santelll. ARBITRO: Guarnaschelii di Pavia.

Luoghi citati: Alessandria, Pavia