Incomincia per le mele la libera concorrenza

Incomincia per le mele la libera concorrenza SI niAPROXO I MERCATI G EX EH ALE Incomincia per le mele la libera concorrenza Un consorzio di 14 agricoltori di Bagnolo ha chiesto l'autorizzazione di portare i suoi camion di trutta direttamente al mercato di Torino - L'orario per gli acquisti dei consumatori Dopo i due giorni di festa viene riaperto stamane il increato all'ingrosso di frutta e verdura in piazza Galimberti. I consumatori, come al solito, potranno effettuare acquisti dalle ore 10 alle 18. I tram che portano ai Mercati generali sono l'8 (che transita proprio davanti agli ingressi di via Giordano Bruno), Un. 19 che passa in corso Stupinlgl e il pullman < i > cne parte dal capolinea di Porta Nuova (via Sacchi'). I consumatori, è noto, possono recarsi anche sul mercato all'ingrosso del pesce in piazza della Repubblica. L'orario per gli acquisti è dalle ore 8 alle 9. Con oggi la liberalizzazione del mercati entra nella seconda settimana. In pochi giorni il settore della frutta e verdura ha assunti molta importanza nella battaglia per la riduzione dei prezzi. Venerdì i cittadini affluiti sul mercato hanno superato per la prima volta il migliaio. Questa cifra appare destinata ad aumentare in modo sensibile. Sabato prossimo sarà certamente una giornata di punta: 30 mila operai della Fiat, in applicazione dell' orario invernale, avranno l'intera giornata libera e molti, è prevedibile, ne approfitteranno per rifornire la famiglia di frutta e verdura a prezzi convenienti. La larga e immediata pubblicità data ai prezzi ha già avuto risultati positivi: tendenza al ribasso nei negozi e tra i venditori ambulanti; sorveglianza diretta dei consumatori sulle quotazioni praticate dai grossisti; risveglio di larghi strati dell'opinione pubblica, delusa da precedenti esperimenti, ed ora favorevolmente colpita per la concretezza e la rapidità con cui si attuano le nuove norme. II contatto diretto del pubblico con i grossisti non è che il primo passo. La seconda e più importante fase è quella che dovrà portare sui mercati all'ingrosso i produttori riuniti In consorzi b cooperative di vendita in modo da evitare il passaggio della merce attraverso i grossisti. Siamo in grado di annunciare che una notevole iniziativa sarà effettuata forse entro questa settimana. A Bagnolo 14 grossi agricoltori, riuniti in cooperativa, hanno deciso di portare sul mercato di Torino rilevanti quantità di mele raccolte nei loro frutteti. Vi sono stati incontri con l'assessore all'Annona Arvonio. Il presidente della cooperativa ha presentato domanda per ottenere uno stand al Mercato generale ed è « pronto ad inviare i primi autocarri di mele appena la direzione del Mercato darà via libera e assegnerà lo spazio necessario ». Ci auguriamo che le autorità comunali dia¬ no al più presto l'autorizzazione necessaria. La presenza della cooperativa di Bagnolo legnerà l'inizio della libera concorrenza e la prima frattura del monopolio dei grossisti che sinora erano incontrastati dominatori del mercato. Altre cooperative sono allo studio in molte zone agricole del Piemonte. A Cavour ieri in occasione dell'apertura della Mostra frutticola di pere e mele promossa dal C.i.f.o.p. (Centro incremento frutticoltura ovest Piemonte) i vari oratori hanno rivolto ai contadini calorosi incitamenti affinché assumano con rapidità iniziative per diventre arbitri del mercato dei prodotti dei loro campi senza dover più sottostare alle speculazioni degli intermediari. All'Inaugurazione della mostra hanno partecipato 11 prefetto dott. Saporiti, l'assessore provinciale avv. Belfiore, tutti 1 sindaci della zona ed autorità cuneesi. Il c.i.f.o.p. raggruppa nove comuni (Cavour, Barge, Bagnolo, Envie, Sanfront, Biblana, Campiglione, Luserna e Cumiana) dove tecnici specializzati collaborano con gli agricoltori per 11 rinnovo e lo sviluppo del frutteti. La produzione di merce selezionata ha già raggiunto i 700 mila quintali annui.

Persone citate: Barge, Belfiore, Cavour

Luoghi citati: Cumiana, Envie, Luserna, Piemonte, Sanfront, Torino