Undici milioni ai "13,, del Totocalcio

Undici milioni ai "13,, del Totocalcio Undici milioni ai "13,, del Totocalcio liti pò di felicità in casa di un povero padre di sei figli a- Legnago - Tre fortunati in Piemonte: ad Asti, ad Alessandria e a Novara Verona, lunedi mattina. I « tredici » al Totocalcio sono questa settimana in tuttb 19 e vincono 11 milioni e 499 lire ciascuno; i «dodici» sono complessivamente 350 e a ognuno di essi spetta una quota dì 624 mila lire. Un « tredici » é stato azzeccato nella zona di Verona II fortunato è un sarto di 50 anni, Giuseppe Andreella, da Vangadlzza di Legnago, il quale ha giocato una schedina da cento lire alla ricevitoria locale. Giuseppe Andreella è un poveruomo padre di sei figli, uno dei, quali, diciassettenne, è sordomuto ed è stato educato nell'apposito istituto veronese. La notizia della cospicua vincita è stata accolta con soddisfazione dal sarto, il quale solo da un palo di anni ha visto le condizioni della sua famiglia, estremamente misere, migliorare dopo che due dei suoi figli hanno trovato una occupazione stabile. Gli undici milioni e mezzo della vincita serviranno all'Andreella ad aiutare i figlioli, e in modo particolare il giovane minorato, il quale potrà ora guardare alla vita con maggiore serenità. In Piemonte tre sono 1 « 13 » realizzati ieri: uno ad Alessandria, uno ad Asti e uno a Novara. Quello di ALESSANDRIA, possessore della schedina 37 TE 51042, è fino a questo momento sconosciuto. Il neo-milionario ha effettuato la giocata nel botteghino del Lotto N. 120 di via Mazzini 1, gestito dalla signora Francesca Ballo in Pecora e che, nello spazio, di circa tre mesi, ha già distribuito una ridda di milioni. Nel citato botteghino è stata infatti compilata la schedina che ha consacrato il primo milionario dell'Enalotto, il signor Mario De Bandi, nell'agosto scorso; otto giorni fa, al Totocalcio, i signori Borgogno e Repetti, entrambi residenti in via Mazzini, hanno azzeccato due « 13 » di minore entità, ma che pure hanno fruttato al fortunati oltre cinque milioni e mezzo di lire ciascuno. Il fortunato di ASTI ha azzeccato, con un sistema di otto colonne, un « 13 » e tre « 12 >, vincendo così in totale 13 milioni e 300 mila lire. Il trediclsta è per ora sconosciuto. La giocata è avvenuta nel bar «San x*letro», sito in piazza 1° Maggio, gestito dalla signora Luigina Truffa in Stradella, moglie dell'ex-giocatore di calcio dell'Alessandria. La signora Stradella ha dichiarato ieri sera che poco prima dello 20 ha ricevuto una tele- fonata da uno sconosciuto il quale gli comunicava di avere azzeccato un « 13 » e tre < 12 ». Mentre la signora si complimentava con lo sconosciuto, che non ha voluto rivelare il proprio nome, la comunicazione veniva interrotta, La schedina, che è stata giocata nella giornata di sabato, reca il numero 35 TE 08693. Pure sconosciuto è 11 < tredicista» di NOVARA. Ha siglato la schedina vincente (38 T. 51763) con quelle che sono forse le iniziale del suo nome, F.R. ; la scheda risulta giocata nella ricevutola 7023, un caffè-gelateria di corso Trieste 19 nel popoloso rione operaio di S. Agnbio gestito dalla signora Giovanna Porzio. Nel locale la notizia della vincita è giunta portata dai giornalisti verso le 23 di Ieri sera e 1 pochi avventori, cercando fra gli amici, non sono riusciti a trovarne alcuno con quelle iniziali. Neppure la figlia della proprietaria, la signorina. Elena, che di solito accetta le giocate, non ba la minima Idea di chi possa essere il vincitore.

Persone citate: Borgogno, Francesca Ballo, Giovanna Porzio, Giuseppe Andreella, Mario De Bandi, Pecora, Repetti, Stradella