La misteriosa Murka

La misteriosa Murka La misteriosa Murka Qualche tempo fa, su tutti 1 giornali fu pubblicato un articolo dell'esperto finanziario sovietico Larin circa il fatto che a Mosca vi sono quasi 120 mila ragazze impiegate nelle varie istituzioni sovietiche e in mezzo a queste istituzioni ve n'è una che va sotto la denominazione di Murka. « Ma che razza di istituzione sia questa e a che cosa serva, — confessa candamentc Larin, — non mi è stato possibile saperlo da nessuno... ». Dunque a Mosca c'è la Murka, ma cosa sia questa Murka, non lo sa nemmeno Larin. in persona. Io l'ho .potuto sapere tempo fa. Un tale che era fuggito da Alosca ebbe compassione della mia tormentosa perplessità e mi spiegò tutto. — Ma cos'è, .infine, questa Murka? — domandai con un lamento. — Questa dannata non mi lascia dormire! — Ah, la Murka?! Figuratevi che nessuno lo sa, invece io lo so. Ma son venuto a saperlo proprio per caso... — Non la tirate in lungo! Che cos'è la Murka? — La Murka? Vuol dire murasciovskaia komissia cioè commissione di Murasciòv. E' una sigla. — E chi è questo Murasciòv? — Alio zio. — E chi era questo vostro zio? — Un giudice istruttore. — Ma che razza di commissione era codesta? — La commissione aveva preso il nome dallo zio. Egli era presidente della commissione per condurre l'istruttoria sulle rapine alla stazione di Kursk. — Ed è riuscito a portarla a termine? — Non ne ha avuto il tempo. A metà della sua istruttoria ven ne fucilato sotto l'accusa di in trattenere rapporti con le po tenze dell'Intesa. — E la Murka? — Che c'entra la Murka? — Voglio sapere perche la Murka è rimasta in piedi. — La Murka è rimasta in piedi perché allora l'affare non era ancora terminato. In seguito, esso è terminato in un modo piuttosto inatteso: tutti gli individui indiziati di aver partecipato alle rapine furono furi' lati per sospetto di aver ordito un attentato a Volodarsk. — E la Murka? — Ha continuato ad esistere — Non riesco a comprendere che cosa stesse a fare dal momento che il suo primo fondatore era stato fucilato. — Ora, la Murka si è rinvigorita e vive di una sua vita indipendente. E' divenuta robusta e si è ingrossata. Vedete, quando mio zio Alurasciòv fu designato per l'istruttoria, disse che aveva bisogno di un segretario. Glielo diedero. Essi stavano cosi in due e tiravano avanti, ma d'un colpo il segretario disse: «Mi occorre una dattilografa ». «t Ti occorre una dattilografa? Eccotene una! ». La dattilografa a sua volta disse: «Senza un usciere non si può stare ». « Hai bisogno di un usciere? ». Ne presero uno. Mio zio era poi un uomo tre volte buono. Una signora lo prega: «Prendete la mia figliola per mettervi in ordine le carte; non ha proprio nulla da mangiare ». Presero anche la figliola. E la Alurka cominciò a crescere, a gonfiare e ad allungarsi a sinistra e a destra in alto in basso per diritto e per traverso... — Una voita vado alla Murka e vedo che essa occupava tutto il palazzo... Dovunque sulle porte delle targhette « Reparto approvvigionamenti » « Reparto illuminazione »... — Permettete... Forse che la Alurka doveva provvedere al nutrimento e alla illuminazione di quei rapinatori ferroviari? — Che dite? A quell'epoca erano già stati fucilati... La Alurka gestiva per se stessa un reparto per gli approvvigionamenti, un reparto per l'illuminazione e uno per il riscaldamento... A quel tempo prestavano servizio alla Murka circa settanta signorine e quando per tutta questa folla rumorosa ci fu necessità di istituire i vari reparti, tu fissato per ogni reparto un nuovo organico e cosi il numero degli impiegati, compresi gli addetti ai .trasporti e alla biblioteca crebbe fino a 124. — E' che dunque... tutta quella gente stava forse lì con le braccia incrociate? — Perché? — Ecco vedete, Io zio era staro fucilato e similmente erano stati fucilati i rapinatori della stazione... La Alurka quindi non avrebbe avuto più nulla da fare! — Come nulla? Che dite mai? L'intero giorno il lavoro ferveva, centinaia di persone andavano su e giù con delle carte, il tddocMspmsrsuersSskmg telefono squillava, le macchine da scrivere ticchettavano... Non dimenticate che a quel tempo ogni reparto serviva già circa centocinquanta impiegati della Murka. — E la Murka chi serviva? — Gli impiegati. — Vuol dire che la Murka serviva gli impiegati e gli impiegati servivano, la Murka. — Be', certamente. E tutti mangiavano. — E non passò mai per la teJ sta a qualche autorità di mettere in chiaro a chi diavolo servisse questa Murka e di che cosa si occupasse? — Certo. Comparve una volta un tipo in gamba, un ispettore e domandò : «Che razza di azienda è questa? ». Una signorina rispose molto saggiamente: «La Murka ». « E che cos'è la Murka? ». Quella rispose ancora più saggiamente : « Il diavolo lo sa. Sono in tutto sci mesi che presto servizio qui. Tutti dicono la Murka e anch'io dico la Murka ». « Be', ecco, che cosa fate voi personalmente? ». « Io? Io mi occupo di spedizioni... ». « Quali merci dunque spedite? ». « Non merci, ma spedisco impiegati in vacanza. Regolo le vacanze ». « E per questo c'è un intero reparto? ». « Scusate, da noi ci sono circa trecento impiegati! ! ! ». « E questa che stanza è? ». « Il reparto approvvigionamenti. Diamo da mangiare ai dipendenti ». ;< E questa fila di stanze? ». « II reparto riscaldamento, il reparto illuminazione e quello degli agit-prop. C'è lavorò fin sopra i capelli ». « E tutto questo serve per i dipendenti? ». « E come potrebbe essere altrimenti! Dal prossimo mese ce ne saranno circa cinquecento. Proprio non si arri va a tutto ». « Così vuol dire che malgrado tutto non sapete che cosa sia la Alurka! ». « Allah lo può sapere. C'era qui da noi un segretario, un veterano del posto, quello, dicono, Io sapeva, nu ancora l'anno scorso, pare perché intratteneva rapporti con i controrivoluzionari di Dcnikin, lo hanno appeso ad un albero ». « Be', allora voi personalmente non sapete che cosa vuol dire Murka! ». « Umh... Si può pensare a diverse cose. Forse "Alorskaia Kanalisatsija " cioè Canalizzazione marittima». « Via, che dite mai? In tal caso si chiamerebbe Alorka e non Alurka... E poi che canalizzazione ci può essere in mare?...». Rimase lì ancora un po', sputò per terra, si mise il berretto e se ne andò. E fino a questo momento la Alurka cresce e si allarga sempre più. Dicono che stia per aprire due colonie in Crimea, una per i dipendenti invalidi e una per i bimbi dei dipendenti. Tacemmo. — Vi ricordate — domandai — la canzonetta. Muro'cka Maniuroc'kaì — Vorrei vedere. La cantava Sabinin. — In essa vi sono queste parole: « Murka divenne mantenuta dell'amministratore della banca...» — Be'? — La differenza consiste in questo: che l'amministratore della banca manteneva Alurka con i suoi denari, mentre la Russia sovietica mantiene centinaia di Murke coi .danari del popolo!... Arkadìj Avercenko (Traduzione dal russo di G. Faccloll)

Persone citate: Larin

Luoghi citati: Crimea, Mosca, Murke, Russia