La Stampa - Consultazione Archivio

Polemica fra nenniani e filocomunisti nella prima giornata del congresso Psi Polemica fra nenniani e filocomunisti nella prima giornata del congresso Psi Le consultazioni precongressuali hanno dato agli autonomisti il 42%, alla "sinistra,, il 47% - Stasera il voto conclusivo Il Congresso provinciale del psi è Iniziato ieri mattina nel salone della Camera del Lavoro, alla presenza di 250 delegati in rappresentanza del seimila iscritti di Torino e della provincia. Il dibattito si «volge a « porte chiuse » : non sono ammessi in sala, giornalisti né invitati. Unica eccezione ieri è stata fatta per 11 sen. Carmagnola, che nella sua qualità di segretario provinciale del psdl ha recato il saluto del socialdemocratici torinesi, e per il dott. Garavini che ha parlato a nome dei comunisti. Dopo anni è la'prima volta ohe 1 socialisti si presentano al congresso nettamente divisi in correnti: 1 seguaci di Vecchietti (favorevoli a un rinnovato patto di unità d'azione con i comunisti) hanno ottenuto in tutta la provincia il 47 per cento del voti; i c nenniani » (che auspicano una maggiore autonomia del psi) hanno raccolto 11 42 per cento dei voti; la mozione di Basso (il quale ha assunto una posizione intermedia) ha ottenuto l'8 per centp. Il restante 3 per cento è andato a ordini del giorno o mozioni locali Hanno aderito alla corrente < nenniana » il sen. Gina, 11 secretarlo della Camera del Lavoro Paonni, Il sindacalista Borgogno, 1 consiglieri comunali prof. Lamberti e prof. Montalenti, il prof. Edmondo riho, la prof. Frida Malati, il dott. Vernetti, il dott. Ottino, 11 prof. Mussa Ivaldi ecc.. Alla corrente di Vecchietti appartengono quasi' tutti 1 funzionari della federazione con a capo il segrntario uscente Filippa, l'on. Castagno, 11 sindacalista Dosio, 11 consigliere provinciale Clerico, Mario Alasla, Mario Giovane ed 11 segretario nazionale della Cgil on. Foà.' Tra 1 « bassanl » sono il sindacalista Carli, la consigliera comunale DI Pletrantonlo, il dott. Rieser, il prof. Isaia, Mottura, Pase ro, Nicoletta, Battù, Antonloll ecc. La provincia di Torino era considerata Una delle roccheforti del € funzionari e carristi » di tendenza filo-comunista; i «nennla ni » considerano quindi un successo aver ottenuto il 42 per cento dei voti. L'esito del congresso prò vinciate sarà deciso dall'atteggiamento del « basslani » e dall'orientamento dei 8 per cento rappresentato dalle mozioni locali, I con grossisti questa sera, al termine del dibattito, dovranno nominare 1 sei delegati che 1 socialisti torinesi Invieranno al congresso nazionale di Napoli ed eleggere 1 53 membri del nuovo comitato direttivo provinciale La discussione di Ieri (tranne un breve scontro verbale tra l'on. Castagno e 11 sen. Glua) si è svolto in modo abbastanza calmo. I diversi oratori hanno però sostenuto posizioni molto nette, irrigidendosi sul rispettivi punti di vista. Unico elemento su cui tutti concordano è la necessità di rimanere, In campo sindacale, nella Cgil. La mozione di Vecchietti è stata presentata da Filippa, 11 quale ha difeso l'operato della federazione, ha sostenuto che non si deve polemizzare coni comunisti ed ha accusato i c nenniani » di minare l'unità del psi. Per la stessa corrente ieri hanno parlato anche Allasia e Bonazzl. Gli oratori « nenniani » sono stati Paonni, 11 sen. Glua e la signorina CU.™ Bovero. Quest'ultima ha attaccato a tondo 1 comunisti ed 1 filo-comunisti che si trovano all'interno del psi, affermando che non si deve dimenticare la sanguinosa rcpressio'ne ungherese e che non si può approvare la dittatura e la politica dell'Urss. Paonni ha criticato l'opera del dirigenti della federazione provinciale, mentre 11 sen. Giuà, richiamandosi alla storia del socialismo, ha sostenuto la necessità di conservare una certa apertura per la classe operaia senza isterilire le forze su posizioni preconcette. clll)<lllI[l1[[ll'l|ll!l':'lltlMIElMIIIMMIIIItIllirill