Ai romani è consentito ospitare i leoni dello zoo

Ai romani è consentito ospitare i leoni dello zoo Ai romani è consentito ospitare i leoni dello zoo Saragat se n'era fatto prestare uno, e un missino aveva protestalo Roma, 20 dicembre, (a. n.) Un curiosò argomento è venuto ieri in discussione al Consiglio comunale in Campidoglio: un consigliere missino ha interrogato l'assessore delegato, a proposito della consegna da parte dello Zoo di Roma di un leone cucciolo all'on. Saragat, che ha ospitato l'animale nella propria abitazione per due giorni. E' stato chiarito al riguardo che l'usanza dura da tempo e ha lo' scopo di diffondere la zoofilia. Lo Zoo di Roma, quindi, esamina con benevolenza l'op¬ portunità di affidare temporaneamente a privati, esemplari innocui e di scarso valore commerciale 'del proprio patrimonio.. Il direttore del Giardino zoologico, prof. Ermanno Bronzini, ha aderito finora a parecchie richieste e tale concessione non ha quindi nulla di straordinario. . Il leoncino di tre mesi (peso 15 kg.) affidato all'on. Saragat, il quale lo ha tenuto in casa solo per breve tempo — decidendosi quindi a restituirlo perché il cucciolo era una rovina per tende e' tappéti — risponde al nome di Pasquino. E', uno fra 1 più mansueti esemplari che ospiti il parco del pinolo. Il fotografo dello Zoo lo lascia in libertà le, domenica per scattargli istantanee insieme con 1 bambini. E' appunto in questo pacifico : e socievole atteggiamento' ' che l'on. Saragat, il quale 5 ap-, passionatisslmo zoofito è si reca spesso al giardino romano, ha visto il leoncino. Il parlamentare ha espresso al direttore dello Zoo il desiderio di ospitare temporaneamente Pasquino nella propria casa. Lo ha ricevuto in custodia e ha somministrato all'insolito ospite l'abituale e giornaliero pastone di carne cruda.

Persone citate: Ermanno Bronzini, Pasquino, Saragat

Luoghi citati: Roma