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"I ragazzi della signora Gibbons,, a Roma con la regìa di Visconti "I ragazzi della signora Gibbons,, a Roma con la regìa di Visconti Borni, 20 dicembre. (a. n.) Come ventesima regia per Rina Morelli e Paolo Stoppa (con 1 quali lavora dal 1946), Luchino Visconti ha scelto insolitamente una commedia fortemente comica, senza problemi: «I ragazzi della signora Gibbons», tre atti di Wlll Glickman e Joseph Stein. Questa signora Gibbons, un po' svanita e ottimista oltre ogni dire, è vedova con tre figli già grandi, tre tipacci della peggior specie, il maggiore ed il secondo già in galera, il minore ammonito e vigilato per furti. Ma la madre li compatisce, 11 giustifica e li giudica vittime di un avverso destino. ■Tutto andrebbe avanti alle meno peggio se la signora non trovasse un corteggiatore, solerte e timido cassiere di una società del gas. Il brav'uomo sta proprio facendole la proposta di matrimonio allorché piombano in casa i due figli maggiori, evasi dal penitenziario Insieme ad un loro compare. Da questo momento le cose si complicano ed 11 lavoro prende un tono farsesco, pieno di situazioni paradossali come spesso si vedono nel film-commedia fabbricati ad Hollywood. I tre evasi sequestrano il povero cassiere, gli rubano le ohiavl della cassaforte e la svaligiano per poter fuggire e metterai al sicuro. Alla fine tutto si aggi*- ita e la signora Gibbons serba l'amore del suo pretendente, che la sposerà, sicuro ormai di aver da fare solo con lei poiché 1 tre figli sono al sicuro In galera. La commediola, rappresentata con successo in America nel '49 e inscenata quindi a Londra nel '66, non persegue che un solo fine: strappare la risata. E vi riesce di frequente. Rina Morelli .(là signora Gibbons) è molto efficace nella sua composta comicità; Paolo Stoppa (l'impiegato del gas) assai lepido e pieno di consumate risorse; Bice Valori ottima nella parte di una ragazza spregiudicata e allegra. Bene nella parte Gabriele Antonini, Mimmo Palmara ed Umilio Marchesini (1 tre figli). Il lavoro ha avuto buon successo, sebbene il pubblico abbia più riso a scena aperta che applaudito alla fine dei tre atti. Alla fine si é avuto anche qualche contrasto,