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Giovanni XXIII consegna il "galero,, ai Cardinali con sfarzosa cerimonia nell'abside di San Pietro Giovanni XXIII consegna il "galero,, ai Cardinali con sfarzosa cerimonia nell'abside di San Pietro Il rito non aveva carattere strettamente liturgico: si vedevano vescovi e monsignori con le vesti più lussuose, gentiluomini in track e signore con toelette e gioielli preziosissimi, guardie nobili con le, grandi uniformi disegnate da Michelangelo - Assegnati ai Porporati i "titoli,, delle antiche chiese romane (Nostro servizio particolare) Roma, 18 dicembre. TJn pubblico concistoro è considerato dalla Chiesa una grande festa,: un. giorno di trionfo, e per questo l'abside di San Pietro era stata trasformata e addobbata come un magnifico, splendido: salone, illuminata' da' cento'riflettori e da migliaia di lampadine; e dava a tutti un sussulto lasciarsi alle spalle'il cielo.nero piovoso, salire per le scale buie e umide della basilica, venirsi . a trovare di colpo in mezzo allo sfolgorante splendore dell'abside. E come avviene nelle grandi' e pubbliche feste, la folla adunata in San Pietro non si stancava mai di ammirare, meravigliarsi, applaudire. La stessa architettura dei luoghi era stata mutata in modo da dare l'impressione che l'abside fòsse diventata una immensa platea, dalla volta altissima e circondata nei lati da spaziose tribune. Al centro era stata costruita la cosiddetta quadratura, ossia stavano allineate le panche per i cardinali, i patriarchi, i vescovi ' e i collegi pdusfpgcflasfnpAgiUlIllllllIIlilllillllIIIIIIMItlllttllIIIlIIIIMIIlMIMIII prelatizi. Sul fóndo, l'altare della cattedra era coperto da un grande arazzo, da drappi di seta e di velluto cremisi, da frange e trine d'oro; e là, sopra un rosso piedistallo, sorgeva il trono papale. Se i Corpi armati del Vaticano erano parati con. le più fastose uniformi, ideate alcune da Michelangelo e altre dai luogotenenti di. Napoleone, e armati con lunghissime spade, sciabole lucenti e alabarde cinquecentesche, forse non da meno era il fasto delle tolette femminili fra il pubblico di nobili, diplomatici, eminenti personaggi della Corte pontificia, che assiepava le tribune. Alcune signore portavano sul capo preziosi diademi o grandi tiare, e per la maggior parte avevano addosso moniti e gioielli di incalcolabile valore. Oli uomini erano per lo più in frack e portavano le decorazioni. Le cerimonie pubbliche sono durate due ore, dalle 9J0 alle llflO, in un continuo alternarsi di momenti di esaltazione e di pause di raccoglimento. Oli evviva e gli applausi sono cominciati alle 0^5, quando il Papa è entrato nella basilica portato sulla sedia gestatoria. Forse è una nostra impressione o sarà stato un gioco delle luci, tuttavia Papa Roncalli ci è apparso un po' diverso da come lo vedemmo appena un mese, fa; ci è sembrato meno florido, un po' più curvo, e se prima, dalla sua persona e dai suoi gesti emanava una lieta benignità, ora pare di scorgere sul suo viso la stessa o forse una maggiore benignità, ma come appannata da un breve, impalpabile velo di mestizia. . Il Papa portava sul capo la mitra d'oro e indossava il piviale rosso; è passato fra la folla e le tribune volgendosi ora da un lato ora dall'altro a benedire. Sono cessati gli applausi e tutti nella basilica si sono inginocchiati. Le trombe d'argento . hanno intonato una marcia e poi i cantori del là Cappella Sistina hanno al zato il canto Tu es Petrus. I cardinali di vecchia nomina, dopo l'atto di obbedienza al Pontefice, hanno .preso posto lungo la bancata disposta sulla sinistra del trono papàie. Poco dopo, altri applausi, altre grida di esultanza hanno salutato l'ingresso in processione dei cardinoli di- nuova nomina. Brano venti, in quanto mancavano tre cardinali. Fiotta, Cento e Bueno y Monreàl. Innanzi a tutti camminava Giovanni Battista Montini, e chiudeva la lentissima processione il francese André Jullien. Ciasoun cardinale, quando arrivava il suo turno, avanzava verso il trono papàie a fianco di un collega anziano e seguito dal caudatario; per tre volte doveva fermarsi e inchinarsi profondamente verso il Papa. Infine, giùnto davanti ài trono, si gettava in ginocchio e baciava al Pontefice prima un piede e poi la mano destra. Quando si alzava, il Pontefice 10 abbracciava e baciava su ambedue le guànce e gli diceva poche parole. E' sembrato a molti che l'abbraccio più lungo e affettuoso sia toccato al cardinale Montini. Dopo l'atto di umiltà e di obbedienza compiuto ai piedi del -Pontefice, i ~ cardinali di nuova nomina si sono recati ad abbracciare uno per uno i cardinali anziani. Quando il neo cardinale Amleto Cicognani è arrivato davanti al fratello, 42 cardinale Gaetano, gli ha buttato le braccia al collo con una furia che nasceva dall'intensa commozione, e gli occhi gli si sono appannati. S'è udita distintamente la voce del cardinale Gaetano: <Ah, finalmente, fratello mU>!>. Terminati gli abbracci, { meo porporati- hanno preso posto sulla bancata di destra, e allora è cominciata la funzione più solenne del Concistoro: la imposizione del galero rosso. Visto da lontano, è un cappello con le falde larghissime e tese, con una cupola mólto piccola. Tuttavia, se lo si osserva da vicino, la sua descrizione non si presenta così semplice. Anzitutto va detto che il gallerò è il cappello che distingue i cardinali nelle funzioni pubbliche. Il colore è di un rosso cremisi. La falda è bordata da un nastro di seta» Nella parte superiore il galero è di lana, nel rovescio e nell'inter e è di seta. Un lungo" oordp" '4 seta con fiocchétti rossi scende sotto al galero. La cerimonia dell'imposizione del galero consiste in questo: davanti o accanto al trono papale si dispongono i due cardinali diaconi. Canali e Ottaviano il. monsignore del guardaroba Tacoli, il monsignore delle cerimonie Dante e due cerimonieri. Il nuovo cardinale si accosta^ al trono e si inginocchia ai piedi del Papa. I cerimonieri gli coprono la testa con il cappuccio della cappa di ermellino, e i due cardinali diaconi'reggono sul suo capo, ma a un palmo di distanza, il galero. A questo gunto, il Pontefice abbassa il galero sulla testa del nuovo Principe della Chiesa e pronuncia in latino questa formula: lode dell'Onnipotente Iddio e a ornamento della Santa Sede Apostolica, ricevi 11 galero rosso, singolare distinzione della, dignità cardinalizia E con ciò si vuol dire che tu devi dimostrarti intrepido fino all'effusione del sangue, per l'esaltazione della santa fede, per la pace e la tranquillità del popolo cristiano, per l'aumento e la posizione della Chiesa Romana. Di I) a poco è cominciata un'altra funzione, ma riservata a poche persine, nella cappella di Santa Petronilla. E' forse questa la cerimonia più drammatica fra tutte quelle ohe si svolgono per l'elevazione di un prelato alla porpora, L'alto, diritto e barbuto cardinale Tisserant, più personaggio della ..Bibbia ' che dei nostri tempi, si è'accostato aU Voltare e con la sua voce squillante ha- dato inìzio alle preghiere; e ad un tratto, as-, si sciti dai caudatari, i nuòvi cardinali'si sono prosternati, fino" al puntò di ' aderire con tutto il corpo al suolo e hanno poggiato il capo su un cu scino rosso; poi da'soli o aiu tati dai caudatari si sono coperti il capo col cappuccio. Fra tutti faceva spicco il cardinale Antonio Barbieri con la sua tunica nera di cappuccino. Finite le preghiere, i ^3 cardinali (BS di vecchia nomina e 20 di nuova) si sono di nuovo abbracciati e per la prima volta è cessata ogni .distinzione fra di loro; difatti sono usciti con/usi insieme dalla cappella di Sarita'Petronìlla e insieme hanno pregato presso là tomba di S. Pietro. Verso mezzogiorno è cominciato il concistoro segreto, nel Palazzo . Vaticano. All'inizio, come vuole il rito, il Papa ha' chiuso la bocca ai nuovi cardinali, avvisandoli che dovevano tacere ' durante i lavori in corso; e ha dato lettura di alcuni provvedimenti di ordinaria amministrazione. Infine ha loro aperto la bocca, a ciascuno ha dato l'anello cardinalizio e la' custodia dì una fra le chiese più antiche di Roma. Nel pomeriggio il monsignore Guardaroba, Oddone Tacoli, si è recato a visitare i nuovi Cardinali nelle rispettive abitazioni e ha portato' ad ognuno il galero rosso /atto confezionare appositamente per lui. _ _ n. a.