Il dramma dei muratori: l'inverno

Il dramma dei muratori: l'inverno Il dramma dei muratori: l'inverno Nella, provincia sono 30*35 mila - Con il gelo i cantieri si chiudono e la maggior parte degli edili rimane a casa ad attendere - Come vivono? C'è una categoria di lavoratori phe ogni anno guarda con preoccupazione e sgomento 11 giungere dell'Inverno: 1 muratori. Quando 11 gelo batte alle porte i cantieri incominciano a chiudere ad uno ad uno e 1 muratori restano a casa. Quando ci si sveglia al mattino e le strade e 1 tetti sono bianchi di neve, i muratori non escono nemmeno: sanno che al cantiere tutto è fermo. Più nessun lavoro da dicembre a fine febbraio. .Più nessuna paga, proprio quando le spese sono più forti e il carbone per la stufa è necessario come 11 pane. < Abito di fronte ad un'azienda metalmeccanica — scrive un manovale — ogni volta verso Natale, quando io sono già tenga lavoro da almeno 15 giorni, vedo gli operai uscire con grotti pacchi sotto il braccio, pieni di giocattoli. Io tiro la tendina perché i miei due bambini non vedano e poi pregai die nevichi per andare a spalare e portare a casa un petto di carne almeno per il giorno di Natale; non ho mai potuto fare un regalo ai miei figli ». Per 11 75 % la maestranza edile è costituita da manovali; molti so- no meridionali. Vengono a Torino, girano di cantiere in cantiere, supplicano, implorano. Il lavoro è saltuario, parecchi lavorano senza libretti e senza marchette, cosi quando viene il freddo non hanno nemmeno 11 sussidio della disoccupazione. SI calcola che nella nostra provincia gli edili siano circa 80-36 mila; il calcolo non può essere esatto perché la massa è fluttuante. Il manovale comune guadagna, al lordo dalle ritenute, 236 lire all'ora; il manovale specializzato 261; l'operalo qualificato 272,27: l'operalo specializzato (ma ce ne sono pochi) 802 lire. Lavorano 9 ore al giorno nel mesi buoni, poi via via l'orarlo va diminuendo a 8-6 ore. Come vivono i muratori quando I cantieri sono chiusi? Con il sussidi» di. disoccupazione e l'assegno della Cassa edili, un'istituzione che funziona appena da un anno. II sussidio ammonta a .227 lire al giorno .per disoccupato più 80 lire per ogni familiare a carico. Presso la Cassa edili vengono accantonate durante l'anno le quote corrisposte a titolo di ferie e gratifica natalizia, corrispondenti al 14,90 % della paga orarla (per un manovale lire 28,66). Le somme sono ridistribuite agli operai a fine anno e a ferragosto, - Nel giorni scorai la Cassa edili ha Inviato a 18 mila lavoratori circa 439 milioni: una media di 24 mila lire a testa, A qualcuno sono toccate anche 35-40 mila lire, ad altri poche migliala: secondo le ore di lavoro. Questa è la situazione invernale del più fortunati tra i muratori (quelli che lavorano tutto l'anno sono eccezioni): non ha diritto al sussidio chi non ha versato almeno un anno di contributi nel blennio precedente la disoccupazione. Non ha diritto all'assegno' della Cassa edili chi ha lavorato senza libretti e saltuariamente. Migliala di manovali sono in queste condizioni: e se per quasi tutti i muratori l'inverno è difficile,. per questi è addirittura drammatico.

Luoghi citati: Torino