Vivo soddisfazione a Bonn per le parole del Presidente
Vivo soddisfazione a Bonn per le parole del Presidente Vivo soddisfazione a Bonn per le parole del Presidente (Dal nostro corrispondente) Bonn, 10 dicembre. La prima dichiarazione ufficiale del presidente Eisenhower sulla crisi di Berlino ha prodetto a Bonn un vivo senso di sollievo. Il governo federale, ha dichiarato stasera un portavoce governativo, saluta con soddisfazione le parole del presidente americano. Le sue dichiarazioni ' vengono qui interpretate come un «rafforzamento » dell'opinione di ' quanti,' Adenauer - in primo luogo, sostengono la validità dell'accordo, quadripartito per Berlino, che i sovietici, per contro, considerano scaduto. E' parso a Bonn che la dichiarazione di Eisenhower abbia- tenuto conto delle raccomandazioni del Cancelliere, per un fermo atteggiamento dell'Occidente di fronte all'ultimatum dell'Urne, che era stato messo rn. dubbio dalle recenti dichiarazioni di Poster Dulles sui «contatti tecnici » fra gli alleati e 1 funzionari del regime comunista tedesco. Lo stesso portavoce ha spiegato che le dichiarazioni dì Eisenhower -sono assai importanti dal punto- di vista del «principio.»: ciò significa che una valutazione definitiva della posizione degli alleati potrà scaturire soltanto dalle Imminenti conversazioni di Parigi sul problema berlinese. I ministri degli Esteri delle tre Potenze occidentali s'incontreranno nella capitale francese domenica prossima e ai negoziati parteciperà anche Von Brentano in veste, diciamo cosi, di consulente: la conferenza «a tre e mezzo», come dicono 1 tedeschi, che avevano sollecitaitomin vero e proprio Incontro a quattro. Anche il sindaco di Berlino, Willy Brandt, sabato prossimo sarà a Parigi per essere consultato dai mini stri degli Esteri. Il suo pensiero sulla soluzione, della crisi coinciderebbe ora con quello del governo di Bonn, come è stato assicurato oggi dopo una riunione del Gabinetto federale presieduto dal vice-cancelliere Erhard, in assenza di Adenauer infermo. Brandt aveva proposto ieri, in -una intervista a un giornale danese, la creazione di un c corridóio aereo internazionale » fra la Repubblica Federale e Berlino, tale da togliere consistenza alle apprensioni russe per il movimento di < agenti > dello spionaggio occidentale, I La proposta però e stata oggi [seccamente respinta dal gover¬ nm"etsmpsitsmCtpvcmdsftv no, comunista tedesco, che teme, evidentemente, di restare "escluso dalie funzioni di controllo sul traffico offertegli dal sovietici. . m. c.
Persone citate: Adenauer, Brandt, Dulles, Eisenhower, Von Brentano, Willy Brandt
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