Scuole elementari chiuse per la lite fra due paesi
Scuole elementari chiuse per la lite fra due paesi Singolari» situazione a Montezemolo Scuole elementari chiuse per la lite fra due paesi Noo si è stati mai d'accordo sulla sede di un nuovo edificio e intanto il vecchio comincia ad essere pencolante Mondovl, 1 dicembre. Da quindici giorni le scuole elementari di Montezemolo sono chiuse a causa di una accesa controversia che divide le popolazioni di Villa e di Tétti, le due più grosse frazioni di quel comune. Ufficialmente il motivo dell'imprevista vacanza, di' cui fruiscono gli scolari da due settimane, sta nel fatto che dopo un sopraluogo effettuato il 17 novembre scorso da una ispettrice scolastica il sindaco aveva dichiarato pericolanti le due aule in cui si svolgevano le lezioni, ordinando la chiusura delle scuole fino a tempo indeterminato. Occorre spiegare che le aule si trovano in un'ala del municipio di Montezemolo, situato in frazione ' Tetti, menti 3 la maggior parte degli scolari proviene dalla frazione Vii.a. T.,a sistemazione dell'ufficio scolastico è da anni oggetto di discordia fra le due frazioni; una situazione di grave disagio che si riflette nella composizione dello stesse consiglio- comunale, -formatei da dieci consiglieri di Tétti e da cinque di Villa, fra cui 'il signor Carlo Zoppo, sindaco fin dal 1956. • 'Quest'ultimo, dopo la chiusura delle scuole, si adoperò per la ricerca di due - nuovi locali provvisòri, trovati' entrambi in frazione Villa un'aula fu sistemata in un edificio di proprietà- dello Zoppo e l'altra- in casa ■ del prevòsto, sopra • il teatrino parrocchiale. La popolazione di {Tetti che esprime'in-comune fa maggioranza 'consiliare, è insorta con'veemènza contro ta1 provvedimento. Su iniziadi alcuni consiglieri^ sostate disposte due perizie tecniche, le quali hanno entrambe concluso che le .due vecchie aule municipali, pure essendo scadenti, non sono affatto pericolanti. Insofferente dèlie critiche al suo operato, il sindacò Zoppo nel giorni scorsi presentava le ' dimissioni. Assenti Lutti 1 consiglieri di Villa, nella riunione del 28 novembre scorso-il Consiglio nominava il nuovo sindaco nella persona di un magistrato, nativo di Montezemolo,' il dott. Secco, consigliere di Corte d'Appello di Genova. Prima di cedere le redini al successore, sabato scorso, alla insaputa dei maggiorenti della parte avversa, il sindaco Zoppo ha preso il suo ultimo provvedimento d'autorità. Con l'ausilio di tre trattori, in meno .41 mezz'ora tutti i banchi e le 'altre suppellettili - scolastiche jeono stati sgombrati dal municipio e trasportati nella nuo va destinazione. I consiglieri comunali e la popolazione di Tetti preBi, si gMiò dire, alla .^provvista, non natendono 'assolutamente ac* gettare tale stato di cose. Chi ■per primo ha fatto le spese idei malcontento è stato 11 parroco, don Calieri, accusato di avere favorito troppo apertamente la. causa della frazione Villa., Ieri nessun- abitante di Tetti'si è>'presentato' in chle sa per la messa e tutte le co pie di un periodico religioso, distribuite negli scorsi giorni, sono state restituite in blocco In canonica: Si ha però il sospetto che gli abitanti dì Tetti intendano andare ben oltre a questa stupefacente forma di sciopero o di boicottaggio religioso. Dopodomani dovrebbero riprendere le lezioni nelle nuove- aule scolastiche di Villa: si ritiene però che siano ben pochi i capifamiglia di Tetti che invieranno i loro figli a scuola.
Persone citate: Calieri, Carlo Zoppo, Montezemolo, Tetti, Zoppo
Luoghi citati: Genova
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Vita e morte di un killer
- Le quotazioni nette Borse
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Venaria, in briciole il centro storico
- Venaria come Versailles
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Vita e morte di un killer
- Le quotazioni nette Borse
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Venaria, in briciole il centro storico
- Venaria come Versailles
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- Magnago da Forlani: in gioco la guida della «Volkspartei»
- La paura di essere padre e madre
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- I premi Saint Vincent per la pittura e la scultura
- La fucilazione di Porrei lo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy