La compagnia Brignone-Ninchi sciolta causa un grave deficit

La compagnia Brignone-Ninchi sciolta causa un grave deficit La compagnia Brignone-Ninchi sciolta causa un grave deficit : Iroppo costoso l'allestimento di' "Veglia la mia casa, angelo „ con regia di Visconti, e poco il pubblico a teatro (Dal nostro, corrispondente! Firenze, ' 1 dicembre. La notizia che' la compagnia di Lilla Brignone era stata, sciolta e che quindi l'unica rappresentazione diurna in cartellone per domenica era stata In effetti l'ultima rappresentazione-di < Veglia la mia casa, angelo », il dramma dì Ketty Frings ricavato da un romanzo di Thomas Wolfe, ai è sparsa per Firenze a tarda ora di ieri sera. Ufficialmente, gli attóri erano stati Informati nel pomeriggio della decisione presa dai capocomici — Luchino Visconti, che è stato anche il regista dello spettacolo, Carlo Alberto Cappelli e Mario Smith — in considerazione della grave situazione deficitaria creatasi a poco più di un mese dalla prima rappresentazione. Per i componenti della Compagnia non è stata una sorpresa. Già da tempo ai sussurrava, nel camerini dèi teatro ' della Pergola, che ormai era questione di giorni. Tuttavia, nessuno poteva dire quando e dove si sarebbe verificato il provvedimento: infatti, non era escluso il manifestarsi < di un miracolo », per dirla con le parole degli interessati. E' naturale che, insieme al vivo rammarico provocato dal disfacimento di un complesso in cui fi¬ guravano nomi assai popolari di interpreti (dalla stessa Brignone a Annibale Ninchi, da Corrado. Pani ad Adriana Asti, da Mario Valdemarin a Gianna Giachetto e còsi via), siano state formulate le più disparate congetture' circa le' ragioni effettive che hanno indotto i capocomici a una cosi drastica decisione. .. A quanto è stato possibile appurare, i motivi sono da ricercarsi nel fatto che « Veglia la mia casa, angelo » era uno spettacolo estremamente costoso. Si parla di centottantamlla lire per aera di' sola manodopera per il mutamento delle scene; oltre, beninteso, al'foglio della paga che recava i nomi di diciotto fra attori e' attrici, sia pure con un contratto ridotto (le paghe degli attori giovani, non. superavano' , le quattordicimila lire per sera). . Gli incassi non si può dire .che, fossero' esigui: in questi giorni a Firenze si sono aggirati- aitile tre-quattro-centomila per. sera..:,'■' * str di fatto, però, che'non erano sufficienti a ripagare le spese di impiantò dello spettacolo e neppure a far fronte in tutto alle spese quotidiane, già gravate dai numerosi spostamenti in centri anche minori. Fra l'altro, in questa settimana < Veglia la mia casa, an- gelo » avrebbe dovuto essere por. tato a Livorno, Spezia, Pisa,' Massa, Lucca- prima di arrivare a Torino. . La maggior parte degli attori ha ' ito- Firenze, diretta a Roma, ., rischiato il sipario . tfa^famtesentazione. L , avvilii» appariva Lilla BrlgnuAe, che dopo un anno di assenza dal palcoscenico aveva sperato fermamente di ritrovare 11 suo pubblico con l'Interpretazione della protagonista -del dramma dt Ketty Friags, - Pier molti attori, io scioglimento del complesso significa «on trovare più postò c iti -altre" formazioni giacche-la stagione teatrale è ormai Inoltrata e le maggiori Compagnie sono già in movimento a ranghi completi. ■ '•"' ;. g- c.