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Eletta la nuova giunta del governo regionale sardo Eletta la nuova giunta del governo regionale sardo Approvato il programma del presidente Corrias con 41 voti contro 26 Sei socialisti o altrettanti delle destre avrebbero fiancheggiato la d.c. Cagliari, 28 novembre. Con quarantun voti favorevoli e ventisei contrari (il presidente dell'Assemblea on. Ciri oni, si è astenuto; erano assenti il liberale on. Medda e l'ex-presidente della Reg'one Brotzu, ancora degente in cllnica per un delicato intervento chirurgico), il Consiglio regionale sardo ha approvato stasera le dichiarazioni programmatiche del presidente Eflsio Corrias ed ha eletto la nuova Giunta. Uno scarto di 15 voti è senza precedenti nella storia dell'autonomia. Nemmeno la Giunta d'affari, dell'aw. Alfredo Corrias, che pure doveva semplicemente preparare 1 bilanci e poi dimettersi, aveva totalizzato, nel '54, tanti suffragi; allora lo scarto era stato di 14 voti. Il senso di sorpresa generale è bene espresso da questa immediata battuta di un consigliere di sinistra: « Sta bene procurarsi le truppe ausiliarie, ma qui si è trovato addirittura un battaglione». Chi sono gli ausiliari? Per la Giunta hanno votato 29 democristiani, cinque consiglieri del partito sardo d'azione e il consigliere socialdemocratico. Totale: 35 voti. Rimane da indovinare la provenienza degli altri sei voti. In proposito, al termine della seduta, si è accesa una breve disputa tra 1 socialisti e i consiglieri delle destre. Tesi delle destre: «I consiglieri socialisti sono sei. Sei sono anche i voti eccedenti. I conti tornano dunque alla perfezione. Ed è chiaro che ormai si è operata in Sardegna l'apertura a sinistra». Tesi dei socialisti: «Chi ha chiesto la votazione segreta? Le destre. Soltanto loro avevano Interesse a coprire con la segretezza del voto una eventuale conversione al centro di alcuni loro consiglieri ». L'ipotesi Intermedia accettata da molti è che alla maggioranza precostituita si sono aggiunte frange di destra • di sinistra La nuova Giunta comprende due consiglieri del partito sardo d'azione (l'aw. Alfredo Conto e il prof. Pietro Mells), e sei democristiani (il dott. Fran cesco Deriu, 11 dott. Nino Costa, il prof. Paolo Dettori, il dott. Giovanni Del Rio, il dottor Salvatore Cara e il perito agrario Giovanni Cadeddu).