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Denunciato da un ergastolano è condannato a venticinque anni Denunciato da un ergastolano è condannato a venticinque anni , —- — i ■ i. ( . ..j ■■■■■■ —— — i Aveva partecipato nel 1945 presso Piacenza ad una rapina nella quale due camionisti furono uccisi (Dal nostro corrispondente) Piacenza, 25 novembre. Il manovale Santo Maestri, di 37 anni, residente a Carisolo, In provincia di Trento, è stato condannato stasera dalla Corte d'Assise di Piacenza a 25 anni e 8 mesi di reclusione e a 70 mila lire di multa, col condono" di 6 anni di reclusione e della multa, come responsabile di duplice omicidio aggravato e di diverse rapine. I fatti addebitati all'imputato sono stati commessi nel 1945 in concorso con certo Aiceste Tosi, da Soragna, attualmente detenuto nel penitenziario di Porto Azzurro nella isola d'Elba. Costui, già condannato all'ergastolo, nel 1087, durante la- guerra era. stato tolto dal carcere e tradotto In Germania. Terminato 11 conflitto aveva fatto ritorno In Italia e qui Iniziava una nuova attività criminosa in modo particolare lungo le strade della provincia di Piacenza. Egli costringeva gli automobilisti ad arrestarsi per dolose forature e quindi li depredava. II fatto più grave, che provocò,, nel luglio del 1947, une seconda condanna all'ergastolo del Tosi da parte della Corte d'Assise di Piacenza, accadde la notte del 28 ottobre 1945 In località Germetti di Villanova d'Arda. Da un camion carico di granoturco, costretto a fermarsi per l'improvvida foratura delle gomme, scesero tre uomini per provvedere al cambio delle ruote. Appena a terra, essi vennero bersagliati da raffiche di mitra sparate da individui, 11 cui numero è ancora oggi ignoto, balzati sulla strada dal campi. Crivellati di colpi, Ettore Sònclnl e Ferdinando Piazza, entrambi da Parma, si accasciavano al suolo senza vita; Giuseppe Soncini, anch'egli parmense, benché ferito riusciva a fuggire. I corpi del primi due furono depredati delle poche co¬ se di valore che avevano indosso. Durante il processo a carico del Tosi, riconosciuto, da alcuni testimoni nel .corso di una altra tentata rapina, si fecero diversi accenni ai complici che lo avrebbero aiutato nella sanguinosa - aggressione, ma non si seppe niente di concreto.' Il Tósi, da parte svia, non fece alcun nome e subì la condanna all'ergastolo. Soltanto lo scorso anno rivelò in carcere che 11 Maestri era stato suo complice probabilmente per vendicarsi del ietto che costui gli aveva rifiutato l'invio di denaro. Santo Maestri venne arrestato 11 29 ottobre 1957 presso un albergo di Madonna di Campiglio dove- aveva trovato lavoro.. . Nell'udienza di Ieri egli ha ammesso di essere stato presente al fatto, ma ha negato di avere sparato. Il P.M., dott. Bongiorno, ritenendolo responsabile di tutti i fatti attribuitigli, aveva chiesto la sua condanna all'ergastolo. c« s.