Gli ex-iscritti al pci riuniti in convegno a Roma

Gli ex-iscritti al pci riuniti in convegno a Roma Gli ex-iscritti al pci riuniti in convegno a Roma Una relazione del sen. Reale sulla "crisi di coscienza,, - Oggi pallerà l'ex segretaria del partito comunista francese, Lecoenr Roma, 22 novembre. I lavori del primo convegno nazionale degli ex comunisti hanno avuto inizio stamani, alle dieci, nel salone Brancaccio, decorato r/on drappi rossi e bandiere nazionali! Alle pareti' sono grandi ritratti di .Carlo Marx, Antonio Gramsci, Leone Trotski, Milovan Gilas, Imre Nagy e Pietro Tresso, « l'operaio internazionalista eliminato dal funzionario Togliatti ». I partecipanti al convegno dovevano essere circa duecento, ma il loro numero è risultato superiore. Dalle provinole, infatti, 1 congressisti arrivati sono stati molti di più del 150 previsti. Hanno viaggiato a loro spese. ' Una parte del gruppo degli ex comunisti di Puglia, di cui è esponente l'on. Gabriele Semerano, ha vissuto una strana avventura. Si tratta di dodici ex-comunisti di Minervino Murge, i quali, recatisi alla stazione per venire qui a Roma e partecipare al convegno, vi hanno trovato i giovani della organizzazione provinciale del p.c.i. che si sono sforzati invano di dissuaderli. I dodici sono partiti; alla stazione centrale di Termini essi ed altri ex-comunisti partecipanti al convegno hanno trovato altri attivisti comunisti che 11 hanno «informati» del rinvio della riunione. Eira una informazione sbagliata. Indisposto, 11 sen. Eugenio Reale non ò Intervenuto alle sedute odierne e la sua «informazione» è stata letta dal sen. Tomaso Smith. Si tratta di un documento della crisi, aspra e dolorosa, che ha condotto gli « ex » ad uscire dal « circolo chiuso di fanàtici mistificatori di formule» dei dirigenti comunisti. « La maggior parte di noi aderì al comunismo durante la dittatura fascista. Si trattava di una incoercibile forza morale che ci spingeva. Ma poi abbiamo dovuto allontanarcene, quando ci siamo convinti che per la sua stessa Ideologia e per 1 suoi metodi il p.c.i non poteva comprendere le nostre aspirazioni ». -Con emozione che talvolta gli ha inclinato la voce, il senatore Smith ha proseguito la lettura del documento rievocando, tra l'altro, la penosa condizione degli Iscritti al p.c.i. allorché aprivano gli occhi di¬ nanzi alla realtà. «Era a Tamerlano, all'inquisizione, alla fantasia dei romanzi gialli che si doveva ricorrere per trovare un riferimento, anche lontanamente paragonabile ai delitti, alle fucilazioni ed agli assassini rivelati dal rapporto Kruscev ». La «relazióne informativa» si sofferma poi, sulla repressione d'Ungheria e in questa parte c'è una rivelazione: prima dell'ottavo congresso del p.c.i., avvenuto a qualche mese di distanza dalla rivoluzione ungherese, Reale inviò una lettera a Togliatti invitandolo a precisare che.il p.c.i. intendeva dissociare le proprie responsabilità da quelle del sovietici. Togliatti rispose picche. Il dibattito, al quale hanno partecipato una dozzina di partecipanti al convegno, dall'on. Gabriele Semeraro all'on. Bussalay, ha. spaziato soprattutto sulle esperienze di ciascuno, « esperienze che vanno rese note, perché esse mettono a fuoco il vero volto del comunismo e contribuiscono all'azione per sottrarre al p.c.i. sempre più vaste masse ». Ai lavori del convegno è in tervenuta anche la «nonna del socialismo », Angelica Balabanoff che è la prima «excomunista» che sia esistita. Anche i gruppi di azione comunista hanno inviato una lo ro delegazione formata da Seniga, Gariboldi e Pier Carlo Masinl. Domani parlerà, tra gli altri, l'ex-segretario del partito cc■ munista francese, Auguste Lecoeur. In serata sarà approvata la mozione conclusiva, nella quale si darà l'annunzio delia costituzione di un comitato nazionale d'intesa con le forze socialiste e si traccerà l'azione per ridurre il numero degli Iscritti al p.c... v. a.

Luoghi citati: Minervino Murge, Puglia, Roma, Seniga, Ungheria