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Rinvio del processo a 69 imputati per la nullità di quattro citazioni Il "battaglione Ìeiilipno„ davanti al tribunale di Aosta Rinvio del processo a 69 imputati per la nullità di quattro citazioni (Dal nostro inviato speciale) Aosta, 19 novembre. Un quarto d'ora ha messo oggi l'ufficiale giudiziario per fare l'appello del sessantanove imputati al processo Zefilippo. Man mano che venivano chiamati entravano In aula un po' impacciati, sia 1 giovani ohe gli anziani; hanno occupato 11 banco degli accusati, poi un lungo sedile dietro 1 già gremiti tavoli degli avvocati; gu altri, In piedi, hanno formati densi gruppi lungo .le pareti. Eira U famoso « battaglione Zeiilippo >, formato da una quarantina di baldi giovanotti che trovarono molto comodo sottrarsi Illecitamente agli oh biighl del servizio di leva, e perciò sono accusati di renitenza o di diserzione. Sul ora hanno adempiuto tutti al loro dovere, e due sono, ancora militari e b1 sono presentati ih divisa di alpini. Assieme al giovanotti, seduti perché chiamati prima, erano una ventina di papà, che versarono quattrini perché i figlioli, non andassero alle armi e al attirarono un'ac cusa di corruzione. Al primi posti del numerosissimo gruppo erano due del tre imputati principali, e cioè Giovanni Bonin e Maria Bionaz, Il terzo, 11 rag. Alfredo Zefilippo, da cui appunto prende nome 11 processo, era assente. Egli ò ammalato di polmoni, e ai trova ricoverato in un sanatorio di Procida. In un primo tempo 11 tribunale b1 era limitato a constatarne l'assenza dichiarandolo contumace. Ma qualche ora dopo il suo difensore, avv. Siggia, producendo un certificato medico pervenutogli ilei frattempo, dal quale risulta che lo Zefilippo è nell'Impossibilità di muoversi, ha chiesto al tribunale che 11 suo patrocinato non venisse dichiarato contumace. In Istruttoria lo Zefilippo non soltanto ammise la consistenza di quanto gli veniva addebitato, ma Indicò quali, intermediari Giovanni Bonin e Maria Bionaz. Essi fecero delle ammissioni parziali. Il primo è difeso dagli avvocati De Marchi e Bionaz, la seconda dai l'avv. Andrete. Il collegio di difesa degli altri sessantasei ac elisati è composto d'una venti na di patro.nl. Oltre allo Zefilippo, altri sette Imputati oggi non avevano risposto all'appello. Quattro di essi, Massimo Bionaz, Vittorio Guerraz, Nestore Colle e Italo Letey non il erano presentati o o i perché si provavano In una posizione particolare, e su di essi hanno puntato 1 loro difensori per impegnare una battaglia che ha condotto al rinvio del processo. Era accaduto che 11 magi strato il quale aveva Hteso la sentenza di rinvio a giudizio aveva inavvertitamente omesso di contestar loro, 11 reato di cui erano accusati. DI conseguenza, la citazione che essi avevano ricévuto mancava del motivo per 11 quale dovevano presentarsi al tribunale In veste d'Imputati. Una grave lacuna, hanno Insistito presso il tribunale gli avvocati Bionaz, Oberto e Salza che patrocinavano 1 quattro, facendo rilevare la nullità della citazione'e anche della sentenza di rinvio a giudizio. Il P. M ha proposto che al stralciasse la posizione del quattro e si procedesse ne) dibattimento. Il tribunale, presieduto dal dott Grlsero, dopo mezz'ora di riunione ha dichiarato la nullità del decreto 'di citazione nonché della sentenza di rinvio a giudizio, e ha ordinato di rimettere gli atti al giudice Istruttore per una nuova pro¬ nuncia. Due del principali imputati, Giovanni Bonin e Maria Bionaz, durante l'udienza