"Tanto peggio, tanto meglio,,

"Tanto peggio, tanto meglio,, "Tanto peggio, tanto meglio,, Al Consiglio nazionale della democrazia cristiana, le correnti ostili all'on. Fanfara hanno sollevato la questione del crescente costo della vita. In realtà il problema andava posto in altri termini. Fra il '53 e l'inizio dell'estate '58 l'indice dei prezzi al consumo è salito da 100 a circa 115; poi si è stabilizzato, con una leggera tendenza al ribasso. Un altro fenomeno ha preoccupato molto seriamente, negli scorsi mesi, la pubblica opinione: mentre tutti i prezzi agricoli erano scesi, talvolta in proporzioni impressionanti, quelli al minuto rimanevano immutati; anzi è probabile che, senza un energico intervento, avrebbero ripreso a salire durante l'inverno. L'attuale governo è il primo che dopo tanti anni, senza paura di ledere importanti privilegi, abbia avuto il coraggio di agire per porre un argine a questo disordine. L'on. Fan fani ha ricordato che, per ottenere una diminuzione nei prezzi al consumo, ha adottato i noti provvedimenti sul commercio all'ingrosso della carne, del pesce, della frutta, della verdura; ha li beralizzato le importazioni delle carni; ha adottato misure per incoraggiare l'allevamento del bestiame, per trasformare le colture, per prevenire le frodi nei prodotti, commestibili. E intende proseguire in quest'azione a favore dei consumatori. I decreti che hanno sollevato tante proteste, saranno presentati alle due Camere nelle prossime settimane: Noi ci auguriamo di assistere ad una discussione vasta e profonda, degna dell'importanza dell'argomento. I nostri parlamentari . non ignorano certo che l'opinione pubblica segue con vivo interesse, questa polemica ed attende delle soluzioni, pratiche, ispirate agli interessi non di categorie o di partiti, ma della collettività. Tutta la vita economica di un}, paese dipende dal costo .della vita; gli aumenti salariali hanno il compitò di aumentare il benessere della popolazione, ma non raggiungeranno mai questo ri' suitato, se sùbito vengono assorbiti per soddisfare le esigenze più elementari di una famiglia. Altro tema cui il Parlamento non dedica sufficiente cura: la sofistica zione dei prodotti. E' un problema da cui dipende la salute dei cittadini, e che riguarda soprattutto un nu< mero limitato di industrie trasformatrici, dove costi e metodi sarebbero facili da controllare; purtroppo in Italia si è. giunti a questa situazione deplorevole, che per ritrovare il gusto genuino dell'olio bisogna recarsi in Francia, o in Svizzera per mangiare del burro'fresco, In Germania, dove i prodotti alimentari hanno una quotazione fra le più basse d'Europa, ogniqualvolta •;' prezzi tendono ad aumentare o si sospettano degli abusi, il ministro dell'econo mia E-hard interviene personalmente: egli fa appa- rire, sulle colonne di pubbli cita dei principali quotidiani, chiari semplici consigli alle .massaie con l'indicazione dei giusti prezzi e del miglior modo per difendersi, o ammonisce il mondo com merciale sui rischi che si corrono, quando si dimenti cano i principi della collaborazione sociale e le norme della correttezza. Purtroppo in Italia esiste un ben scarso rispetto della legge. Nella cronaca del nostro giornale abbiamo reso noti degli episodi enormi come la scrematura del latte autorizzata dal Comune in aperto contrasto con le regole obbligatorie dell'igiene, suscitando tuttavia una ben modesta reazione. Sem' pre a Torino si è assistito a episodi grotteschi, come la denuncia dei commercianti contro le vendite al minuto praticate nei mercati generali, in obbedienza ad un decreto apparso jsulla Gazzetta Ufficiale. I violatori della legge avrebbero preteso l'intervento deliagiustizia contro chi la fa rispettare! ,E' vero, aggiun giamo subito, che la Pro cura ha archiviato questi interventi stravaganti, senza ammettere neppure un principio di discussione Ci vorranno parecchie settimane, forse alcuni mesi prima cln i decreti rom pano il monopolio dei mercati all'ingrosso e trovino una larga applicazione pra tica: non è facile rimettere in moto il meccanismo di unpocochpaalreree renolaticogtolusemprimmlisunpfanammcatun•mndpgdpcefe€ztgdrsaddcMlcafpdtpa un'onesta concorrenza, do- ppo trént'anni di. regime mcorporativo. Occorrerà an- iche maggiore iniziativa da mparte dei produttori; e che altri grossisti possano agire in un'atmosfera di sicurezza, che sorgano consorzi e cooperative atti a rèndere più rapida, con un minor numero di intermediari, la distribuzione dei prodótti. Per quanto riguarda il commercio al minuto, un giornale economico non certo ispirato a princìpi rivoluzionari, 24 Ore, si chiede se non sarebbe 'opportuno migliorare la qualificazione professionale della categoria, richiedendo, a chi domanda una licenza,: un esame preventivo delle possici lità finanziarie e delle pre sunte capacità tecnico-orga nizzative. La guerra e il dopoguerra, con l'abitudine ai facili guadagni soprattutto nel settore aumentare (oltre al mercato nero), hanno molto abbassato il livello medio dei commercianti! Quantunque i decreti sul caro-vita abbiano . - trovato appéna un principio di attuazione, taluni risultati sono già evidenti: più che la pracgsbrtqdp1mtfimupiAgcv•miiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ii presenza dei consumatori ai mercati generali, preoccupa i negozianti, all'ingrosso e al minuto, la pubblicità data ai prezzi, poiché essa limita seriamente la possibilità di abusi. Bisogna chiedersi perché! giornali non abbiano seguito prima questo mètodo: si stampano ogni giorno i bollettini di Borsa, che interessano poche migliaia di cittadini, e si ignorano i corsi quotidiani della verdura, della frutta, della carne è del pesce, eleménti decisivi per 11 bilancio di milioni di fa miglie. Quando si tratta della lotta contro il carovita e la so fisticazione dei generi alimentari, ci dovrebbe essere unità di vedute fra tutti partiti che hanno a cuore gli interessi della collettività, A meno che non si voglia seguire il principio denunciato con sincera energia dall'on Nenrii nel recente discòrso di Torino, in cui disse rivolto ai comunisti: «Basta con la politica del tanto peggio, tanto meglio ». Un mònito valido anche per taluni oppositori che, in seno alla de, sono ostili alla politica sociale del governo. clmzceanptpdiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Fanfara

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Italia, Svizzera, Torino