Nega il presunto autore della rapina di Caselle

Nega il presunto autore della rapina di Caselle Nega il presunto autore della rapina di Caselle I carabinieri di Caselle hanno rilasciato ieri séra il ventottenne Giuseppe Arcudi, da Reggio Calabria, domiciliato nella nostra città, fermato domenica quale sospetto autore della rapina subita dal bracciante Alfonso Stievani. Sere fa, lo Stievani fu raccolto ferito nei pressi del cimitero di Caselle e riferì di essere stato assalito dall'Arcudi, il quale dopo averlo atterrato con una scarica di pugni lo aveva depredato del portafogli contenente 26 mila lire. Il bracciante riferì Inoltre che l'aggressore aveva passato con lui la serata in un'osteria del paese. Rintracciato domenica a Torino e trasferito a Caselle, l'Amidi ha protestato con energia la sua innocenza. Ha ammesso di essersi trattenuto con lo Stievani in un'osteria di Caselle fino a tarda ora, ma ha sostenuto che dopo aver lasciato l'esercizio ha fatto subito ritorno in città. Dal canto suo, lo Stievani ha confermato il racconto all'atto della denuncia dell'aggressione ed ha riconosciuto nelrArcudi 11 rapinatore. L'Arcudi, che risulta del tutto incensurato, è stato rilasciato e denunciato a piede libero quale presunto autore dell'aggressione.

Persone citate: Alfonso Stievani, Arcudi, Giuseppe Arcudi, Stievani

Luoghi citati: Reggio Calabria, Torino