Il pilota Schell minaccia una scissione tra gli automobilisti

Il pilota Schell minaccia una scissione tra gli automobilisti Per protestare contro la nuova formala Il pilota Schell minaccia una scissione tra gli automobilisti Se verrà mantenuta la riduzione delle cilindrate a 1500 per le monoposto si organizzerebbe un campionato mondiale a parte - Posizioni da chiarire (Dal nostro corrispondente) Parigi, 12 novembre. Il pilota americano Harry Schcll ha tenuto oggi una conferenza-stampa annunciando la probabile formazione di una federazione rivale alla federazione automobilistica internazionale per protestare contro la decisione di quest'ultima di ridurre i motori ài formula uno dagli attuali £500 centimetri cubici a 1500 centimetri, Schell si è detta portavoce dell'associazione internazionale conducenti professionisti e dei costruttori di auto da corsa. Egli non ha tuttavia precisato quali case o quali conducenti siano disposti ad appoggiare tale iniziativa. Schell afferma che se le corse automobilistiche sono realmente pericolose, le corse stesse dovrebbero essere sospese immediatamente e non a partire dal 1961. c Si vuol limitare la nostra velocità — ha detto Schell — ma nulla è stato fatto per limitare la velocità delle macchine Gran turismo di 3000 di cilindrata, le quali sono più veloci di qualsiasi macchina di formula uno. Questa strana si tuazione ci costringe a protestare. Noi chiediamo che il problema sia riveduto e corretto. Altrimenti l'associazione internazionale conducenti sarà costretta a istituire una federazione-dissidente, organizzando campionati propri in quindici gare ». •Le proteste di Harry Shell, l't americano di Parigi > riflettono la presa di posizione dei corridori e dell'industria britannica contro la riduzione della cilindrata nelle monoposto da corsa. Come è noto, in una riunione della Commissione sportiva Internazionale, tenutasi a Londra il «8 ottobre, si era deciso che a partire dal 1° gennaio 1961 le « formula 1 » /ossero limitate a 1500 ce, e dovessero pesare almeno S00 kg. Poiché l'Italia possiede già le « Ferrarine » 1500 ce. con cilindrata cioè della nuova formula mentre, gli inglesi, specie con le velocissime Vanwall, ritengo, no di poter dominare ancora a lungo nelle B500 (anche se quest'anno il campionato mondiale conduttori è stato vinto da Hawtorn su Ferrari 2500) oltre Manica si è scatenata una violenta polemica contro le decisioni prese drnMosti e Hawthom sono stati tra i primi a dichiararsi con- trari alla riduzione delle cilin- drate ed ora Schell parla addirittura della possibile creazione di una seconda Federazione. Le dichiarazioni del pilota sono interessanti, ma vanno prese con molta cautela. Altre volte i conduttori hanno preso posizione contro questo o quel circuito, ritornando poi a ragion veduta sul loro proponimento. Ad esempio per le « 500 miglia di Monza » prima edizione, vi fu una specie di pronunciamento dì piloti europei, i quali però l'anno successivo accettarono di gareggiare nel catino monzese, anche se le nostre macchine non erano adatte al confronto con quelle americane Occorrerai quindi vedere- se i propositi rivoluzionari saranno mantenuti. La nuova € formula 1 », per quanto susciti come si è detto molte discussioni, è dettata dalla preoccupazione di ridurre i pericoli delle corse e pertanto ha trovato molte approvazioni. m. b. Harry Schell (a dèstra), il corridore ohe ha annunciato una clamorosa presa di posizione di una parte dei piloti, fotografato Insieme all'asso francese Behra

Persone citate: Harry Schcll, Harry Schell, Harry Shell, Schell

Luoghi citati: Italia, Londra, Monza, Parigi