Un bimbo ustionato a Parigi dallo scoppio d'un palloncino

Un bimbo ustionato a Parigi dallo scoppio d'un palloncino Un bimbo ustionato a Parigi dallo scoppio d'un palloncino (Nostro servizio particolare) Parigi, 10 novembre. Un altro, incidente è - avvenuto in seguito allo scoppio di un palloncino pubblicitario e le autorità invitano di nuovo 1 fabbricanti a rispettare le norme stabilite dalla legge: questa autorizza eccezionalmente che siano gonfiati con gas infiammabile, ma esige che in tale - caso ciò venga indicato chiaramente sul palloncino allo scopo appunto di evitare incider, ti. Da un po' di tempo a questa parte, infatti, questi sono diventati frequenti: l'ultimo è del 25 ottobre scorso, vittime due bambini di Parigi che riportarono gravi ustioni alla faccia. La nuova disgrazia è avvenuta ieri sera in un appartamento parigino.. Nel pomeriggio di sabato, dopo aver fatto la spesa in un negozio di generi alimentari, la signora Cahn, si vide offrire un palloncino che dette al figlio Jacky dicendogli: «A casa giocherai con. la sorellina, ma lontano dal gas». Effettivamente a Jacky, di 5 anni, ed a Danielle, di 4, venne vietato di entrare in cucina col palloncino e Ieri la mamma chiuse persino il riscaldamento nella stanza dove essi giocavano. Alla fine del pomeriggio il palloncino era già quasi sgonfio e non riusciva più neanche a salire fino al soffitto: rimaneva sospeso ad un metro circa da terra ed 1 due bambini giocavano lanciandoselo a vicenda. Verso le 18,30 la signora Cahn stava telefonando ad una amica quando udì uno scoppio e vide una fiammata nella stanza attigua. Vi accorse e trovò i due figli immobili come due statue, pallidi. La piccola Danielle era incolume, mentre a Jacky 11 fuoco aveva bruciato le sopracclglle a qualche ciocca di capelli sulla fronte. La donna, colta da una crisi nervosa, scoppiava in lacrime ed era il piccino a rin- . cuorarla: «Non piangere,1] mamma, non è nulla». Trasportato all'ospedale, il medico di turno constatava che fortunatamente si trattava di bruciature superficiali. I. m.

Persone citate: Cahn

Luoghi citati: Parigi