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La Russia fa esplodere atomiche respingendo l'offerta alleata di una tregua Mentre a Ginevra si discute per la sospensione degli esperimenti La Russia fa esplodere atomiche respingendo l'offerta alleata di una tregua Un comunicato della Casa Bianca; gli scoppi registrati il primo ed il tre novembre - Stati 1 -, ; Uniti ed Inghilterra riprendono la loro libertà di azione per le prove nucleari • Dichiarazioni di Foster Dulles sulla politica estera dopo la vittoria elettorale dei democratici (Dal nostro corrispondente) Washington, 7 novembre. La Russia non ha aderito alla tregua- nucleare. Stati Uniti ed Inghilterra avevano proposto di sospendere gli esperimenti con armi, atomiche durante i negoziati alla Conferenza di Ginevra iniziati ti SO ottobre scorso. Oggi la Commissione americana per l'energia nucleare annuncia che l'Urss,' il primo .e il tre novembre, ha fatto esplodere armi atomiche. La Casa Bianca ha subito reso noto. un'òomunicato in cui afferma ohe gli Stati Uniti e l'Inghilterra si ritengono , liberi dall'inipegno assunto. ; 'Seco ti testo completo della dichiarazione di Eisenhower: < La Commissione per l'energia atomica ha annunciato che l'Urss sta continuando gli esperimenti di armi nucleari. Questa continuazione delle prove da parte dell'Unione Sovietica, ha avuto luogo non ostante il fatto che negoziati per la sospensione degli esperimenti di armi nucleari siano in corso a Ginevra del 31 ottobre. « Il 22 agosto 1958 annunciai che, per facilitare negoziati particolareggiati, gli Stati Uniti erano disposti — purché l'Urss non riprendesse gli esperimenti — ad astenersi da altre prove di bombe atomiche e all'idrogeno, per un periodo di un anno dall'Inizio del negoziati. c In conformità a questa dichiarazione gli Stati Uniti hanno sospeso il SI ottobre 1958 1 loro esperimenti, benché la' serie In programma non fosse stata portata a termine. Anche l'Inghilterra ha sospeso le sue prove. L'Urss, che aveva condotto esperimenti su vasta scala nel suoi poligoni dell'Artico, dagli ultimi giorni di settembre alla fine di ottobre, ha proseguito tali esperimenti in altre zone. « L'Urss prosegue 1 suoi esperimenti nucleari nonostante una risoluzione votata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite, la quale invita 1 Paesi presenti alla Conferenza di Ginevra, a non effettuare ulteriori esperimenti di armi nucleari mentre 1 negoziati sono, in coreo. « Quest'azione^ sovietica libera gli Stati Uniti dagli obblighi derivanti dalia sua offerta di sospendere gli esperimenti di armi nucleari. Tuttavia noi continueremo la tregua di tali esperimenti per il momento e crediamo di sapere che anche la Gran Bretagna farà altrettanto. Speriamo inoltre che l'Unione Sovietica faccia Io stesso. « Ma se tra breve tempo non vi sarà una rinuncia corrispondente da parte dell'Urss, gli Stati Uniti saranno costretti a riprendere in esame il loro atteggiamento. « Naturalmente gli Stati Uniti continueranno i negoziati di Ginevra nel tentativo di giùngere a un accordo efficace per una sospensione controllata degli esperimenti nucleari ». Dulles, in una conferenza stampa, ha precisato ' questa sera che i colloqui di Ginevra sulla messa al bando degli esperimenti nucleari continueranno « onofte se gli Stati Uniti dovessero riprendere le loro prove*. Per ora, tuttavia, ha subito soggiunto il Segretario di Stato, nessuna decisioni è stata presa di effettuare esperimenti nucleari. Washington non 'intende neppure presentare alle Nazioni Unite una risoluzione di condanna per Mosca che ha € ignorato'» l'appello della stessa Onu per una sollecita fine delle esplosioni .atomiche. €Ùa condanna dell'Urss — ha detto. Dulles — verrà dall'opinione pubblica mondiale e sarà, ugualmente efficace». Malgrado le difficoltà attuali, il Segretario di Stato non c pessimista sulla evoluzione sia pure lenta e contrastata del problema del disarmo. Il fatto ohe i russi accettino di discutere in particolare la tregua atomica ed i mezzi per impedire un attacco di sorpresa, rappresenta già un piccolo passo avanti. Nel passato, Mo sca non era mai andata oltre a generiche comunicazioni. Interrogato sulle conseguenze dell'esito delle elezioni, Dulles ha rivolto un appello all'unità dei due partiti néUa politica estera americana. « GU Stati Uniti — ha detto con voce grave — sono impegnati in una guerra fredda dalla quale dipende li futuro del popoli liberi; ciò rende assolutamente essenziale per gli americani parlare al mondo con una voce sola ». Dulles ha proseguito dichiarando di non ritenere che la politica estera sia stato un fattore importante nella vittoria democratica ed ha.' promesso che, come da H anni a questa parte, continuerà a consultarsi strettamente con i democratici nella condotta di una politica estera bipartitica. ' '• - _ ! Passando a parlare di altri argomenti il Segretàrio di Sforo ha sostenuto che <■ gli. Siati UnM'impiegheranno ite- nòóes-j saria la forza per 'maptenjere all'Occidente i settóri alleati di Berlino ». Egli, ha aggiuntò:d\ non vedere alxMn .pericolo per la città divida nelle affermazioni delle'autorità comuniste secondo cui anche i settori occidentali di Berlino apparterrebbero alla Germania Est, oppure nel paragone fatto dalle stesse autorità tra . la situazione ; della capitale e delle isole Quemoy. Gino Tomajuoli