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I I (Dal nostro corrispondente) Londra, 6 novembre. Il ministro degli Esteri francese Couve de Murville ha trascorso la giornata a Londra per discutere col governo britannico il punto morto in cui si sono arenate a Parigi le discussioni tra la Gran Bretagna ed i psesi del Mercato comune per la creazione di una zona di lìbero mercato. Il desiderio britannico sarebbe! di giungere ad un accordo in modo che le due formule possano entrare in azione contemporaneamente all'inizio del l'anno prossimo La maggior parte dei paesi europei che partecipano al Mercato comune sarebbe disposta a discutere con la Gran Bretagna una formula di compromesso. Ma sostanzialmente la Francia non sembra avere alcuna intenzio ne di uscire, proprio in questo momento, da una concezione assolutamente protezionistica della propria economia, che essa ha coltivato amorosamente per circa due secoli. Il ministro degli Esteri francese e quello britannico hanno anche discusso 1 vari problemi dell'alleanza atlantica. La Gran Bretagna non condivide il progetto di De Gaulle per un direttorio atlantico anglo-francoamericano, ma è del parere che sia opportuno cogliere l'occasione per discutere almeno alcuni dei problemi dell'alleanza. La giornata londinese di Couve de Murville è stata perciò utile come giro di orizzonte, ma sembra non avere portato alcuna decisione precisa. Assieme al ministro degli Esteri francesi è giunto a Londra, per partecipare a questa riunione, anche il ministro inglese Reginald Maudling. incaricato dal primo ministro Macmillan di portare a buon fine le trattative per la creazione,della zona di libero scambio. Maudling, come ha fatto frequentemente in passato, ha sottolineato ai francesi il pericolo di dividere l'Europa in due zone economiche in concorrenza diretta anziché in sintonia Ma non si ha l'impressione che questa minaccia — sulla quale la delegazione britannica insiste da lungo tempo — sia sufficiente a decidere la Francia a mutare di opinione. Il governo britannico al momento ripone tutte le speranze in un appello diretto a De Gaulle. Ma il Primo ministro francese non è forse-nella postatone più fcUce per opponi

Persone citate: De Gaulle, Macmillan, Reginald Maudling

Luoghi citati: Europa, Francia, Gran Bretagna, Londra, Parigi