n Firenze la nazionale azzurra di calcio delude clamorosamente contro la Reggiana

n Firenze la nazionale azzurra di calcio delude clamorosamente contro la Reggiana n Firenze la nazionale azzurra di calcio delude clamorosamente contro la Reggiana Poco affiatamento, nontori segnano Masoni e vato, Maldini, Corradi, (Dal nostro inviato speciale) Firenze, 6 novembre. Nella previsioni di Viani la partita d'oggi avrebbe dovuto risolvere tutti i dubbi e invece li ha complicati. Questo è il pericolo di tutte le prove di allenamento quando esse sono intese come selezioni di uomini. Se non si manda in campo una squadra sola con poche riservo, ma che 'siano riserve autentiche e non concorrenti a un qualunque posto della « Nazionale », e si accetta invece il principio che dalla partita deve uscire la designazione degli uomini ai quali spetterà la maglia azzurra, allora è giocoforza inchinarsi alle indicazioni che l'incontro offre. Capita la cattiva giornata di uno o più giocatori e tutto il programma va a rotoli. • Questo sembra che sia accaduto anche oggi a Viani. Eg1< erosiva di essere ormai, come si suoi dire, a cavallo, ed invece l'incontro l'ha sbalzato ancora una volta di sella. Pochi infatti sono gli elementi che oggi si sono salvati, si potrebbero contare sulle dita di una sola mano. Se si dovesse formare la Nazionale in base ai risultati della giornata, ci sarebbe da rimescolare a fondo quella che prima già era data come definitiva. La Commissione tecnica si trova di fronte a un problema che improvvisamente si è ingrandito fino a investire quasi l'intera formazione, e non si sentiva di risolverlo oggi stesso, ma ha chiesto ancora ventiquattro ore di tempo per ripensarci su, promettendo che nel pomeriggio di domani la squadra sarà resa nota. Di concreto non abbiamo per ora che l'elenco dei 16 giocatori che andranno a Parigi e che è il irruente: Buffon, Panetti, Cervato, Maldini, Corradi, Sarti, Bergamaschi, Fuin, Segato, Bean, Lojodice, Pascutti, Boniperti, Calli, Firmani, Nicole. Come si vede, manca Stacchini, il quale ha dato oggi una così scarsa dimostrazione delle sue doti che Viani ha ritenuto senz'altro di escluderlo e di assegnarlo alla ^Giovanile». La settimana scorsa Stacchini aveva vinto la sua battaglia, oggi l'ha perduta. Vien da pensare che se disputasse una terza prova forse la rivincerebbe perché purtroppo è sempre la ultima che conta, anche se magari 6 quella che inganna. Ma è meglio seguire l'andamento dell'allenamento per cercare di rendersi ragione delle perplessità di Viani che hanno un loto fondamento e che devono quindi essere rispettate. La squadra Nazionale si è Sorprendentg s ostante il punteggio finale di 4-2 - Gol di Bean, Cervato, Boniperti e Nicole - Per gli allena Pinti, il quale con un potente tiro sfonda la rete - Andranno a Parigi: Buffon, Panetti, Cer Sarti, Bergamaschi, Fuin, Segato, Bean, Lojodice, Pascutti, Boniperti, Galli, Firmani, Nicole Bean (ail centro) segna la schierata nel primo tempo, che è durato 40', in questa formazione: Buffon; Corradi, Sarti; Fuin, Cervato, Segato; Bean, Galli, Nicole, Boniperti, Stacchini. Tanto Galli che Boniperti, come è noto, giocano abitualmente al posto di mezzo destro. Occorreva dunque sacrificarne uno, spostandolo dal proprio ruolo per assegnargliene uno di ripiego. Il sacrificio è toccato a Boniperti, perché secondo la non erratalogica di Viani in questi casi occorre concedere le maggiori facilitazioni all'uomo di minor classe. Purtroppo il calcio italiano non possiede attualmente un mezzo sinistro di classe internazionale od un ripiego era necessario. La Nazionale ha giocato assai bene per circa un quarto d'ora. Al 4' Bean spostatosi al centro, approfittava di una corta respinta effettuata dal. portiere, su traversone fortissimo di GalU, e segnava la prima rete. Quattro minuti dopo,- in seguito cid un fallo su Boniperti, Cervato batteva là .punizione un metro fuori dal limite e mandava uno dei suoi violenti bolidi a scuotere' la rete. Il dominio dei nazionali continuava con astoni di largo respiro ed a ritmo sostenuto, ma passato il jprimo quarto d'ora le loro idee cominciava- uccesso per 5-3 prima rete degli azzurri. A no ad apparire annebbiala e venivano a galla invéce gli uomini della Reggiana, più veloci, più pronti nello smarcamento, più precisi nelle azioni in profondità che mettevano spesso in imbarazzo i difensori della « nazionale ». Al SS' il centravanti Pinti, avuta la palla da Deotto, si spostava velocemente sulla destra e da una dozzina ■ di metrrt sferrava un traversone di rara violenza: il pallone entrava come un bolide in porta, sfondava la rete e ricadeva una quarantina di metri più lontano, tanto che si ebbe l'impressione che il tiro fosse finito fuori. Questo successo eccitò gli allenatori che continuarono a premere, tanto che al 32' approfittando di una mancata respinta di testa di Cervato, troppo sotto misura, l'ala sinistra Masoni che si èra spostata al centro, si impossessava lesto della palla, percorreva velocemente una decina di metri e mandava in rete il secondo pallone pareggiando il conto. Il tempo finiva col risultato di S a X e con alcuni rilievi non troppo soddisfacenti sul gioco e sugli atleti: Bean poco allenato, Galli scarsamente incisivo, Nicole troppo vagante fuori dal ruolo, Boniperti impegnato in un lavoro più faticoso che utile, Stacchini impastoiato nel suo palleggio, Fuin tir tubante, Cervato con scarsa autorità di gioco, malcerto anche Barti. Il migliore è stato Corradi, sobrio, preciso, sempre piazzato al punto giusto, Nella ripresa era previsto un rivoluzionamento dei ranghi, cosicché la Nazionale si presentava nella seguente formazione: Buffon; Corradi, Sarti; Fuin, Maldini, Bergamaschi; Lojodice, Boniperti, Nicole, Firmani, Pascutti. Questa seconda- parte della partita è stata anche più brutta di quanto si temesse. La Reggiana si presentava a sua volta con tre sostituti, e fra gli altri restava negli spogliatoi il cannoniere Pinti, ma tuttavia le azioni più interessanti erano ancora gli allenatori a svolgerle, per quanto con scarso successo. Segnava Boniperti, al B', dopo un veloce scambio con Nicole, e fu questa la ultima azione di rilievo offertaci dai nazionali. Al 10' Nicole partiva da una quarantina 'di metri in evidente posizione di fuorigioco, scartava centromediano e portiere e mandava in rete. Il risultato saliva cosi a 4-S e doveva restare immu- sinistra Nicole (Telefoto) tato fino al termine della partita. Dopo il gol di Nicole subentrò il marasma, il gioco andò in rovina, peggiorò Nicole, Boniperti giocò come in un labirinto senza .uscite, poco lavoro di Lojodice, Pascutti non tanto migliore dello Stacchini del primo tempo, Firmani del tutto fuori forma, Sarti ancora più incerto di prima. Il migliore è ancora stato Corradi, buona anche la prova di il aldini che capitana però in una formazione in complesso già stanca e lo stesso dicasi di Bergamaschi. ' Alla fine, facce preoccupate e fronti oscure. Abbiamo dato all'inizio di queste note l'elenco dei sedici uomini dai quali verrà tratta la squadra per Parigi, ma la partita è stata cosi scarsa di\indicazioni sicure, che proprio non sarebbe possibile precisare quali saranno- i prescelti. Temiamo che nemmeno domani la Commissióne tecnica riuscirà a concludere il suo lavoro. Comunque non sarebbe da stupire se vertisse varata una formazione di questo tipo; Buffon; Corrad}, ■ Maldini; Bergamaschi, Cervato, Segato; Bean, Galli Nicole, Boniperti, Pascutti. Npn sarebbe, forse la formazione migliore ma nemmeno essa, sarebbe contraria alle indicazioni della partita. Non è senza affanno che" si attende l'incóntro con la Francia. La' Reggiana ha, come si è avuto modo di accennare, favorevolmente impressionato la piccola folla di tecnici radunata a Firenze. Ettore Berrà NAZIONALE (nel primo tempo) : Buffon ; Corradi, Sarti B. ; Fuin, Cervato, Segato'; Bean, GaU li, Nicole, Boniperti, Stacchini. (Nella ripresa) : Buffon ; Corradi, Sarti B. ; Fuin, Maldini, Bergamaschi ; Lojodice, Boniperti, Nicole, . Firmani, Pascutti. REGGIANA: Panetti (prestato dalla « nazionale ») ; Nobili, Gat ti; Corsi ( Boccata t te), Grevi, Resini (Costa); Trlfourzk), Deotto (Guercio!), Pinti (Deotto), Cati sa, Masoni. L'eccezionale impresa d'un podista di 54 anni Lui no, • 6 novembre. Fioravante Prionl, un ex-cam pione di atletica leggera, attualmente residente a Cremenaga, presso Luino, ha coperto di corsa la distanza di fi chilometri in soli 18 minuti. L'impresa -è stata compiuta Tlerl; durante tutto il percorso il Prionl è stato segni, to da un codazzo di sostenitori In motoretta. L/ex-corridore po dista compiva proprio ieri i 64 anni. . ' E' da notare, per valutare l'« exploit» di Prionl, che il primato italiano sulla distanza è di 14'30"8.

Luoghi citati: Cremenaga, Firenze, Francia, Luino, Parigi