Due banditi rapinano una banca e fuggono sparando sulla gente

Due banditi rapinano una banca e fuggono sparando sulla gente Due banditi rapinano una banca e fuggono sparando sulla gente il "colpo,, alla Cassa Rurale d'un paese presso Treviglio - Portati via più di 2 milioni - Gli aggressori hanno fatto fuoco con un mitra e una pistola - Nessun ferito Treviglio, 29 ottobre. Una rapina è stata compiuta oggi, poco dopo le 17, ai danni di una banca, nel centro dell'abitato di Misano Gera d'Adda. Due banditi hanno affrontato cori un mitra e una pistola l'impiegato della Cassa Rurale e Artigiana e , dopo averlo legato ad una sedia, hanno portato via due milioni e 350 mila lire in contanti. Quindi, mentre stavano per raggiungere l'auto con la quale fuggire, hanno sparato su alcune persone che hanno tentato di fermarli. Si. sono poi dileguati a bordo dell'autovettura che li attendeva ad una cinquantina ' di metri lontano. SI presume che la macchina sia stata rubata ieri sera a Novara. La sua targa è NO 11...: gli altri tre numeri non sono stati individuati in tempo dalle persone ohe sono state testimoni impotenti del.« colpo ». L'impiegato Enrico Amigoni di 25 anni da Misano, stava finendo le ultime operazioni di registrazione nell'Interno della Cassa Rurale; il suo collega, Angelo. Merati di 31 anni, si era momentaneamente allontanato, • mentre il direttore sig. Rito Rocca, di 50 anni da Capralba, era assente. Ad un tratto l'Amigoni si è visto puntare contro un mitra e una pistola: .le armi erano impugnate da due individui che erano entrati silenziosamente Uno alio e smilzo, biondo, indossante un impermeabile, imbracciava il mitra; l'altro bas so e tarchiato, capelli bruni, con un giacchettone in pelle marrone, aveva in mano una rivoltella. I due, intimato il silenzio al l'Impiegato, lo hanno legato mani e piedi ad una sedia; quindi hanno asportato dalla cassaforte due milioni " 350 mila lire in moneta liquida: la somma compieta dei depositi effettuati nel corso della giornata. I rapinatori hanno agito nel volgere di due o tre minuti al massimo; sono,poi usciti dalla banca tentando di avviarsi con fare indifferente verso un'automobile che 11 attendeva, con a bordo un terzo compare, in un vicino vicolo. Essi venivano però affrontati dal macellaio Paolo Carioli di 45 anni: a questo punto, il biondo ha sparato due raffiche di mitra contro di lui, fortunatamente senza colpirlo. I primi spari attiravano la attenzione di numerose persone che accorrevano sul posto. Il bandito che aveva il mitra, esplodeva allora un'altra raf'fica sulla sinistra della strada, in direzione di tre contadini. Anche questi — Carlo Bettonl di 60 anni, Angelo Degahi di anni 65 e .Marino Vailati di 60 anni — non venivano per fortuna colpiti. Nello stesso tempo, l'altro bandito sparava all'impazzata parécchi colpì di rivoltella. Tutte le persone presenti dovevano fermarsipeir non essere colpite. Del momento di panico approfittavano 1 rapinatori per fuggire a bordp della 1100/103 di color nero, .In-, direzione di.-Vallate, cioè verso la provincia di Cremona, vi Subito venivano istituiti posti di blocco da parte dei carabinieri e pattuglie stradali percorrevano le strade statali, provinciali e comunali intorno a Misano e a Treviglio, maj senza trovare tracce dei banditi.

Persone citate: Amigoni, Carlo Bettonl, Enrico Amigoni, Gera, Merati, Paolo Carioli, Rito Rocca, Vailati

Luoghi citati: Capralba, Cremona, Novara, Treviglio