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Un pazzo in attesa del processo scappa dal palazzo di Giustizia Un pazzo in attesa del processo scappa dal palazzo di Giustizia incriminato per insidie a due bambine - Da Collegno era stato condotto in Tribunale da un infermiere - La fuga e l'inutile inseguimento In Tribunale ieri mattina doveva discutersi il processo contro Antonio Lo Prete, quarantenne, senza fissa dimora, imputato di atti immorali. Il 30 luglio scorso in via De Sanctis una donna lo aveva visto mentre faceva entrare due bimbe, una di 6 anni, l'altra di 4, nell'interno di una baracca. La donna avvertiva la madre delle due bimbe ed essa si rivolgeva impaurita al carabinieri: quando giunsero nella baracca, 11 comportamento del Lo Prete era tale che 1 carabinieri lo dichiararono in arresto. Poiché egli era già stato ricoverato in un ospedale psichiatrico, antiche rinchiuderlo alle ,< Nuove » lo inviarono a Collegno. Qui rimase sotto controllo medico, sempre in stato di arresto. Ieri mattina doveva presentarsi alle .9 nell'aula della prima sezione del Tribunale, Per la traduzione il Lo Prete fu affidato all'infermiere Giuseppe Carretto. Dall'ospedale di Collegno i due si recarono a piedi sino alla frazione Regina Margherita, presero 11 filobus e scesero in piazza Statuto. Da-piazza Statuto, ancora a piedi, se ne vennero per via Garibaldi e via Sant'Agostino al Palazzo di Giustizia, Alle 9.meno pochi minuti erano sotto l'androne del palazzo, In via Corte di Appello. L'infermiere guardò l'ora. «Slamo in tempo » commentò e, come parlando a se stesso, prosegui: «E adesso chi sa dove 6 l'aula della prima sezione? ». si volse attorno, chiese alla prima persona che passava. « Sono nuovo anche io», fu la risposta. Allora si avviò verso la portineria e mise il capo dentro per chiedere l'Informazione desiderata. Il Lo Prete rimase abbandonato pochi attimi. Ne approfittò per fuggire. Di corsa attraversò il colonnato del cortile, entrò nel corridoio a pian terreno, dove c'è 11 casellario penale, raggiunse l'an drone che dà sulla via San Domenico, e fu in strada,. L'Infermiere fece a tempo a vederlo quando già era lontano una trentina di metri. Lo inseguì, urlò «acchiappatelo aiuto ». Ma veloce e prepotente il Lo Prete passava ed approfittava del' la incertezza di chi stava assistendo alla sua fuga. Quando fu organizzato l'inseguimento era troppo tardi. L'infermiere dovette informarsi per sapere dov'èra l'ufficio dei carabinieri del Nucleo addetto alla Procura. Espose quanto era accaduto. Il Procuratore della Repubblica dott. Tuttolomondo ha disposto una Inchiesta per -accertare perché il detenuto aia stato condotto in Tribunale senza una regolare scorta.