Gisl e Uil accusano gli ex-commissari socialcomunisti dell'Alleanza Cooperativa

Gisl e Uil accusano gli ex-commissari socialcomunisti dell'Alleanza Cooperativa Gisl e Uil accusano gli ex-commissari socialcomunisti dell'Alleanza Cooperativa Una conferenza-stampa in vista delle prossime elezioni fra i soci dell'Ente - "Sette anni digestione del p.s.i.-p.c.i. hanno disperso tutte le riserve finanziarie della Cooperativa,, La prossima domenica si svolgeranno le elezioni per la nomina di sei membri dei nuovo Consiglio di amministrazione dell'Alleanza Cooperativi .Torinese'. : Sara, !un avvenimento importante nella vita dell'Ente ,cbe tornerà alla normalità dopo una gestione commissariale che durava dal 1945. I soci della Cooperativa, sono. 82 mila L'affluenza-alle'urn8*-^sécòn'do le previsioni — sarà; però-mol-ij to limitata. Contro questo astensionismo tt sindacalisti della Cisl e della Uil (promotori della « Lista concentrazione democratica cooperatori ») hanno tenuto ieri una conferenza-stampa. « I soci dell'Art — ha affermato il segretario della Cisl Borra — sono 82 mila. Esiste però il pericolo che i votanti siano poche migliaia. Questa eventualità favorirebbe i social-comunisti che stanno già procedendo alla mobilitazione di tutti gli attivisti, iscritti alla Cooperativa. Le conseguenze di una loro vittoria sarebbero gravi. A parte la cattiva prova fornita dai commissari on. Castagno del p.s.i. e Marcellino del p.c.i. un consiglio di amministrazione in mano ai social-comunist non otterrebbe dalle banche i finanziamenti per sviluppare l'Act». Anche l'on. Donat-Cattin ha insistito su questi punti. « Desideriamo, sottolineare — ha detto — le difficoltà cui andrebbe incontro l'Act qualora avesse una maggioranza' social-comunista. Non lo facciamo per compiacercene, ma perché è doveroso registrare una situazione di fatto dannosa.per i consumatori. Non è colpa nostra se le Banche assumono atteggiamenti di prudenza'nei confronti degli amministratori comunisti di cooperative. Segnalato il perico-j lo tocca agli elettori sventarlo pre-1 sentendosi in buon numero alle (srl1tolnbDcfM urne per togliere agli attivisti del pei e 'del pel il predominio;»: :I1 segretario della Uil Baffo ha posto in rilievo che •« per evitare una-dannosa dispersione dei vqti la Cisl e la Uil hanno formato lista unica superando con ' buona, volontà ogni divergenza ». Il capolista comm. Padovani, che fu direttore generale del l'Act strio al 1949 e per un breve periodo commissario, ha ' riassunto le vicende della Cooperativa dal 1945: un vero atto di accusa contro 1 commissari social-comunisti on. Castagno e Marcellino. « I bilanci — egli ha. detto — segnarono allora notevoli perdite, assorbendo tutte le riserve.finanziarie». iiiiiiiiiiiiMMiim

Persone citate: Castagno, Donat-cattin, Padovani