Violento attacco del d. c. Elkan all'attività comunista nell'Emilia di Enrico Altavilla

Violento attacco del d. c. Elkan all'attività comunista nell'Emilia S&diMta mavlBMGniata a Ma Mito cito rio Violento attacco del d. c. Elkan all'attività comunista nell'Emilia «Il p,c.i. ha instaurato uno Stato marxista all'interno dello Stato democratico» - Il vice segretario dàlia d.-c.-in dura polemica con Giancarlo Pajetta per gli attacchi al card. Lercaro - Approvato il bilancio del ministero del Commercio con l'estero - La proposta di abolizione della sovrimposta sulla benzina verrà discussa con procedura d'urgenza (Nostro servigio particolare) Roma, 10 ottobre. I/a Camera ha tenuto stamane 'Una seduta burrascosa, di continuo interrotta da clamori ed accompagnata da' uno del più violenti scambi d'Invettive che sia mai stato registrato a Montecitorio. Si 'discuteva il bilancio dell'Interno e, fortunatamente> l'aula era poco affollata: trenta-quaranta deputati, cominciata in sordina — era stata presentata .dall'on. Degli Occhi una proposta di legge per1 l'abolizione, dell'ergastolo ed era stata approvata l'urgenza per la proposta di legge dell'on. Cortese sull'abolizione dell'Impòsta addizionale sulla benzina — la discussione diveniva accesa quando il de Elkan sferrava-un attacco molto duro al partito' comunista 'peT la sua attività in Emilia, dove «si è instaurato uno Stato marxista all'Interno dello Statò democratico >. . «Gravi sono le pressioni operate dal comunisti sul cittadini, e particolarmente sugli ex-comunisti — ha detto Elkan — tanto che molte persone sono state costrette a mutare ' casa. Ma le persecuzioni sono continuate, prendendo di mira anche 1 fami-' ' Ilari del "reprobi". Inoltre 1 comunisti stanno compiendo una specie di censimento politico della popolazione attraverso la distribuzione a domiciliò dei loro giornali; ed incidono delle crocette accanto ài campanelli del cittadini, che si rifiutano di acquistare I fogli comunisti..: >. ' Gorrert (pei) — Beh, fanno per risparmiare tèmpo, no? Elkan — Poiché costoro che distribuiscono il settimanale sono emeriti vagabondi e tempo ne hanno in abbondanza... Angelucoi (pei) — Questo e un insulto e tu'sei un mascalzone. Elkan — Aspettate! Aspettate! Porterò una larga docu men tastone. Nessuno denuncia che 1 due terzi della economia emiliana sono monopolizzati dal comunisti attravèrso le cooperati ve, gli appalti dati dalle amministrazioni rosse, è cento altre forme e attività. L'unica 'cosa che 1 comunisti non hanno potuto monopolizzare è U clero, ed ecco perché essi tentano di gettare ij .discrediti! sul clero, dal cardinale,aijpar-i] rocl. Si è arrivati «uU* tetti*. a scrivere che 11 cardinale Lercaro mantiene nel suo palazzo, non sì sa bene a quale titolo, decine di giovanotti. Uh linguaggio da manigoldi Pajetta Giancarlo (pel) — Provi ad essere più educato. .. Elkan — Vuol dirmi a che ora lei dà lezioni private di educazione? Paletta — C'è' l'apposita scuola a Bologna. CI vada lei e ci porti anche 1 suoi amici della curia. Elkan — Voi passate I limiti della decenza. Ma parliamo ora delle vostre attività economiche, dei vostri traffici commerciali, con i Paesi oltre la cortina di ferro, svolti attraverso . la « Italcontrol > con la Russia', " ! la!. Cecoslovacchia, l'Ungheria T>er le sementi e i prodotti ' .alettrómecoanlci, attraverso, la e Sali > per il legname, attraverso la < Petrolifera itaio-rumena > per il commercio anche clandestino dèi carburanti ^Parliamo del vostro monopolio In Emilia delle sale cinematografiche, parliamo dei trattori inviati dall'Unione Sovietica a cooperative comuniste e che voi avete venduto a privati... BottonelU (pei) — Pensa alla farina , della Pontificia Opera di Assistenza. 'M Elkan — Preferirei parlarvi di Giuffrè, ma mi contento di dirvi che i suoi clienti erano per l'80% comunisti. Voglio concludere Invitando 11 governo a riflettere sull'opportunità di creare' nuove regioni, che altrimenti avremo veramente in Emilia uno «tato'comunista. La calma è ; tornata quando Elkan ha finito di parlare ed .è stato' ascoltato in. silenzio persino il discorso del missino Almirante, il quale ha annun1 ciato che la sua parte chiederà al' Parlamento di mettere fuori legge il partito comunista ed ha poi esposto la sua preoccupazione per la legge regionale sulle autonómi» legali nell'Alto Adige che stabilisce che gli atti possono essere redatti soltanto in tedesco e che la giunta provinciale può sciogliere le amministrazioni ' comunali. >.-.• I Tranquilla è stata la seduta pomeridiana, dedicate.' al bilancio del Ministero dei. Commercio con l'estero. Il ministro Colombo ha messo in rilièvo l'aumento dell'esportazione del prodotti siderurgici, il che prova quali benefici effetti abbia avuto per noi la comunità del carbone e dell'acciaio, ed ha annunciato che nel 1957 slanl'o riusciti a coprire II 70% delle1 ' importazioni con le esportazioni. Risultati ancor migliori sono stati ottenuti nei primi otto mesi, del 1958, durante 1 quali il saldo attivo della bilancia dei pagamenti è passato a 498 milioni di dollari rispetto al 147 milioni del corrispondente periodo del 1957. Il miglioramento- è,dovuto in gran parte al turiamo. Data l'Importanza assunta dalle esportazioni, '«'■■ In- parti-; colar modo di quelle meccaniche, 11 governo intende finanziarle ancor di più, tenendo conto ' che molti mercati di sboccò si trovano In Paesi che hanno scarsi mezzi, .di pagamento. Il governo f abiliterà le esportazioni mediante una metodica opera. di propaganda, .e con l'invio di missioni commerciali all'estero. Inoltre ver¬ rtdmadmdtgPaslsrcdDvmMcItpèl61olmImmfr3lzt1lb rà esteso il sistema di convertibilità dei Baldi per mezzo dell'estensione . della. . < linea multilaterale >. Il governò, sta apprestando uh piano qua: drlenna]e di sviluppo del commercio con l'estero diretto & dilatare le esportazioni, a potenziare gli uffici, a stimolare gli scambi: commerciali del Paese. Sùbito dopo la Camera ha approvato 11 bilancio del Ministero del Commercio con l'estero. Il Senato ha continuato' l'esame del bilancio del Ministero dell'Agricoltura, che, si concluderà lunedi con la replica dèi ministro Ferrari Aggradi. Domani a Palazzo Madama verrà esaminata — e sicuramente approvata —- la legge Malagodi sulla cosiddetta c inchiesta Giufffèv ' \ Enrico Altavilla

Luoghi citati: Bologna, Cecoslovacchia, Emilia, Roma, Ungheria, Unione Sovietica