Nuovo processo ai ferrovieri clie avrebbero ucciso un uomo

Nuovo processo ai ferrovieri clie avrebbero ucciso un uomo Sentenza della Cassazione Nuovo processo ai ferrovieri clie avrebbero ucciso un uomo Roma, 16 ottobre. Saranno i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Baria dire se Daniele Colapinto e Domenico Abruaci, manovratori delle Ferrovie dello* Stato, sono responsabili di un feroce assassinio per il quale vennero condannati dalla Corte d'Assisi d'Appello di Lecce a 20 anni di reclusione. Questo ha deciso la Cassazióne nel prendere in esame II' loro ricorso. La sera dell'8 gennaio di quattro anni or sono fu trovato , lungo la linea ferroviaria Taranto-Metaponto il cadavere di un marinaio straziato da una locomotiva. Fu accertato che l'incidente era avvenute alle 18,15.,x L'inchieste' fra- il personale ferroviario portò ad Un risultato impressionante: il povero marinaio, Enzo Mellone, sarebbe stato investito dal treno. Il fuochista sarebbe, disceso e avrebbe constatata che il disgraziato era soltanto ferito. Allora, per non-assùmere alcuna responsabilità di quanto era decaduto 1 due manovratori, Daniele Colapinto e Domenico Abrusci avrebbero sistemato il corpo sulle rotaie ed avrebbero ordinato, con un pretesto, al macchinista di fare marcia indietro in modo che la locomotiva passasse sul capo del moribondo. I due manovratori;, dapprima aifutalsero la' -loro responsabilità, pòi ritrattarono tutte le loro confessioni. Nello stesso tempo i familiari del marinaio avvertirono il giudice istruttore che il loro congiunto aveva espresso chiaramente la intenzione di ucciderai. Colpevoli, dunque; o innocenti? I giudici della Corte d'Assise furono dell'avviso che 1 due manovratori fossero responsabili di omicidio volontario e li condannarono a 20 anni di reclusione. Quelli della Corte d'Assise d'Appello di Lecce furono .della medesima opinione. Ma 1 due manovratori non ai arresero e hanno impugnato, con il patrocinio del sen. De Marsico e dell'avvocato Altamura, la sentenza in Cassazione. I giudici della Corte suprema, dopo un attento esame della situazione, hanno ritenuto che il caso impone una nuova indagine ed hanno affidato questo compito al magistrati di Bari. dtrstndvdtptvevsrr

Persone citate: Altamura, Baria, Daniele Colapinto, De Marsico, Domenico Abruaci, Domenico Abrusci, Enzo Mellone

Luoghi citati: Assisi, Bari, Lecce, Roma, Taranto