L'assassina dal fidanzato carabiniere non dice perché gli sparò noi sonno

L'assassina dal fidanzato carabiniere non dice perché gli sparò noi sonno L'assassina dal fidanzato carabiniere non dice perché gli sparò noi sonno Forse ha ucciso per motivi d'onore - Strano contegno dei suoi familiari: suo fratello, poco dopo il delitto, andò a caccia con il fucile usato dall'omicida • i- (Dal', nostro corrispondente ) Padova, 13 ottobre. «Mi sono tolta un peso dalla coscienza. Ora, sto., .meglio. Sono contenta d'averi©' fafto>. Rosina Rossetto, la ventiduenne assassina del fidanzato, ha pronunciato con. voce, fredda e Incolore queste brevi ..frasi mentre veniva tradotta stamane alle carceri giudiziarie di Padova. Ieri mattina all'alba, armata di un fucile da caccia, era enitrata silenziosamente nella stanza dove dormiva Bruno Marconi, un carabiniere nato in provincia di Roma 27 anni fa, e attualmente in servizio a Loreo, in provincia di Rovigo. Il giovane dormiva ancora profondamente, la guancia appoggiata ad una mano. La ragazza puntò l'arma alla nuca, avvicinandola fino a pochi centimetri, e sparò un colpo. Il corpo della vittima ebbe un sussulto e- si Irrigidì, Immobile, nella medesima posizione, mentre dalla testa il sangue usciva a fiotti arrossando le lenzuola. Perché Rosina ha ucciso? «MI voleva lasciare — ha dichiarato agli inquirenti —. Non mi aveva ancora manifestato apertamente tale proposito, ma tutto il suo comportamento di questi ultimi tempi me lo aveva fatto comprendere ». ' Queste sconcertanti affermazioni inducono, a cercare nella follia la spiegazione del dramma. Va considerato che alcune gravi tare esistono nella sua famiglia. Il padre è un « oligofrenico »: dopo il delitto, fu visto scopare l'ala e la stalla con un sorriso Inespressivo sulle labbra. Tina sorella, Maria, I giace paralizzata su una car¬ rozzella in seguito ad una malattia nervosa. I due fidanzati si erano conosciuti giusto un anno' fa, casualmente, mentre 11 ' Marconi era in servizio alla stazione del carabinieri di Agna, nella cui giurisdizione si trova, Candiana. Come vtiole il severo regolamento dell'Arma, .dopo' li fidanzamento ufficiale, il carabiniere era stato trasferito, prima a Mestre e poi a Loreo, a poche decine di chilometri da Candiano. Da allora, a intervalli, Bruno Marconi tornava in casa Rossetto e vi era cordialmente ospitato. Sabato sera era giunto,dalla fidanzata con un permesso ai 21 ore, Rosina pareva allegra e serena. Nella cucina, la .sera, c'erano soltanto là- madre è 1 due fidanzati,- che In un angolo chiacchieravano tranquilli. Erano quaisl-je'nove; quando erano andat 1 'tu11i a letto. -Nulla- lasciava presagire la tragedia. Del resto'-,'Rosina ha un carattere decisamente' chiuso, poc'o' .incline alla'confidenza'.. '. Seguendo alcuni indizi, le autorità inquirenti si sforzano di accertare se alla radice della tragedia non vi siano 1 cosiddetti «motivi d'onore», motivi comunque che la ragazza preferisce non rivelare, anche a costo di aggravare la sua posizione. Certe indiscrezioni accennano a conseguenze piuttosto serie subite dalla ragazza In seguito alla relazione col Marconi. Non è Vero tuttavia, contrariamente a talune voci, che attualmente Rosina sia Incinta.-Per fare intera luce, 1 carabinieri hanno sequestrato la corrispondenza dei due fidanzati.'-, ; '- Ma.vi sono anche altre ombre da,'chiarire. La mattina del d e 1 i tto erano ; nei. .campi presso casa r.Jl^esettp; alcuni componenti della famiglia Brentari, (tragicay.-fatnlglìa , anch'essa, che un suo. membro, impazzito, massacrò tre. anril fa i suol due figlioletti ferendo la moglie), Prima delle; 6,30 1 Brentan sentirono rintronare forte uno - sparo.' « Sembrava una cannonata.nel silenzio del mattino », dicono. Ma in casa Rossetto-né i genitori né i sei fratelli udirono .nulla. Almeno cosi essi dichiarano. Poco dopo furono vlBte nel cortile Rosina e la madre Agnese, una vera matriarca che domina la famiglia e ne amministra gli affari. Davano 11 mangime ai polli e alle mucche, come se niente fosse. Solo dopo mezz'ora Rosina andò a chiamare il mèdico condotto... dott. Vlrdls, .con .un. falso pretesto. Quando arrivò, Agnese gli disse dura : « Lei faccia quello che deve fare,' ohe qui nessuno sa niente' e ha'visto niente». Intanto, il fratello maggiore di Rosina, Egidio, di 26 anni, era partito per la caccia con l'arma Usata per il delitto. Tornò solo alle 12,30. An eh'egli si è dichlBTatO ignaro di' tutto. Mentre il dottore: andava a chiamare 1 carabinièri, Rosina cereo di fuggire, ma la madre le andò dietro e la persuase a ritornare.' Così i. carabinieri l'hanno subito arrestata. Oggi tutti 1 Rossetto, naturalmente meno Rosina, sono tornati al lavoro nel campi. Sembrano tranquilli, assurdamente tranquilli. < Se Rosina ha fatto cosi, dicono, avrà avuto i suoi motivi». c. , , p. .v.. La vittima, il carabiniere Bruno Marconi e la aparatrice, Rosina Rossetto (Tel.)

Luoghi citati: Agna, Candiana, Loreo, Padova, Roma, Rovigo