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Padre e figlio avvelenati da un piatto di coniglio Padre e figlio avvelenati da un piatto di coniglio Nella mattinata di ieri, l'operalo Salvatore Greco, di 49 anni, abitante in corso Toscana 161, ha accusato mentre lavorava evidenti sintomi d'avvelenamento. Di uguali disturbi è caduto contemporaneamente in preda, a casa, suo figlio Giuseppe, di 12 anni. Entrambi sono stati portati all'ospedale San Giovanni, dove sono ricoverati in osservazione. Sembra che l'intossicazione sia stata provocata da una porzione di fegato di coniglio che 11 Greco e 11 ragazzo hanno consumato lasserà di mercoledì durante la cena La moglie del Greco, che non ha assaggiato il cibo acquistato in un negozio del quartiere, non ha avuto disturbi. — Il quarantanovenne Vincenzo Catalano, abitante in piazza Crispi' 52, è stato ricoverato ieri all'astanteria Martini per intossicazione alimentare. Dopo "le cure i medici 10 hanno giudicato guaribile in pochi giorni. Egli ha dichiarato di aver mangiato carne equina acquistata in una macel teria della zona. Domenica scor sa anche la ventisettenne Santa Monaco, abitante ih corso Vercelli 111, era stata ricoverata nello stesso ospedale per intossicazione alimentare. E' stato accertato che la Monaco aveva mangiato carne, equina acquistata nella stessa macelleria.